Verona-Milan, le pagelle con i voti dei rossoneri scesi in campo questa sera al Bentegodi.
TATARUSANU 6,5
Bagna il match con una parata a terra su Faraoni. Sul gol non può nulla, sorpreso dalla deviazione di Gabbia. A un amen dall’intervallo chiude su Verdi, con l’aiuto di Krunic, e riparte concentrato anche nella ripresa.
KALULU 6
Non eccelle ma fa benino un po’ tutto, dipingendo in mezzo anche un paio di buoni cross. Al 40′ ha anche una buona occazione ma Depaoli disinnesca la miccia accompagnando il pericolo sul fondo.
TOMORI 6
Sempre nel posto giusto al momento giusto. Strappa applausi dalla panchina con un paio di ottimi recuperi.
GABBIA 5,5
Il solito carattere visto nelle precedenti uscite. Dopo 9 minuti spazza via un pallone bollente timbrando subito la sua serata. È sfortunato al 20′ quando devia in porta la conclusione di Gunter.
HERNANDEZ 5,5
Prima di vederlo in campo passano addirittura 25 minuti. Lì un po’ si accende e va in crescita a inizio ripresa, quando disegna un bel filtrante per Rebic. È il rossonero che tira di più: al 34′ prova la bomba, che poi Veloso intercetta in angolo, poi fa il bis nel secondo tempo e scalda i guantoni di Montipò.
Verona-Milan, le pagelle dei rossoneri
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Verona-Milan, le pagelle del centrocampo e dell’attacco
KRUNIC 6,5
Scende e si fa sentire, si alza e si rifà sentire. Lotta regalando anche qualche ottima giocata e aiuta Tatarusanu al 38′ smorzando un tiro di Verdi. Pioli lo richiama in panchina scoccata l’ora di gioco.
Dal 60′ POBEGA 6
Non sposta gli equilibri ma ha tanta fame.
TONALI 7
Lotta, c’è, si vede, cerca la conclusione ma a tratti, soprattutto nel primo tempo, appare un po’ arrugginito. Soffre eccessivamente poi trova il gol che vale i tre punti. Come un anno fa è l’uomo della provvidenza.
ADLI 5,5
È la carta misteriosa (e a sorpresa) del mazzo a disposizione di Pioli. Spazia tra la mediana e la trequarti e per alcuni tratti (pochi) si muove anche bene. Qualche sporadico lancio in verticale manda in scompiglio il Verona. Cala nella ripresa.
Dal 60′ BENNACER 5,5
Un lancio per Origi e nulla più.
DIAZ 5
Due filtranti non male per Adli e Kalulu che però non portano oro nel bottino. Tra l’uno e l’altro troppe palle perse frutto di azzardate soluzioni.
Dal 46′ ORIGI 6
Qualche scintilla solo nel finale, quando con un missile fa sobbalzare i tifosi dal seggiolino.
GIROUD 5,5
Inizia con la batteria scarica e dura infatti soltanto un tempo. Pronti via cerca con lo scavetto di sorprendere Montipò, poi lancia Leao nell’azione che porta alla rete del vantaggio (autogol di Veloso). Mezzo punto in meno per aver clamorosamente sciupato, sullo 0-1, la preziosa palla del raddoppio che avrebbe potuto sistemare i conti.
Dal 46′ REBIC 6,5
Dopo tre minuti in campo si mangia il gol del raddoppio: filtrante di Hernandez, pallone dritto sulla corazza di Montipò. Murato dalla difesa al 60′, colpisce bene di testa al 76′ su cross di Tonali e impegna l’estremo difensore dell’Hellas. È suo l’assist per Tonali che vale il 2-1 rossonero. Chiude con un cartellino giallo.
LEAO 6,5
Dalle sue folate nascono i pochi affondi del Milan, come in occasione dello 0-1. Potrebbe fare di più, nella ripresa soprattutto quando praticamente sparisce dai radar.
Dall’83’ THIAW 7,5
Con due grandi interventi difensivo, su Depaoli e su Djuric salva il Milan nel finale.
PIOLI 6
Il Milan questa sera non ha brillato, quasi per tutto il match è sembrato in modalità “amichevole”, domato senza difficoltà da un Verona ai valori nettamente più scarso.