Tocco di petto, gol di Ibrahimovic regolare: le immagini “oscurate” dal VAR in realtà parlano di un vero scandalo arbitrale. A Firenze una nuova sconfitta del VAR. Invece di chiarire azioni, deviazioni, tocchi irregolari, la nuova tecnologia a disposizione degli arbitri troppo spesso fa acqua da tutte le parti. «Accetto l’errore dell’arbitro, non accetto che sbagli il VAR». Carlo Ancelotti – che non è l’ultimo arrivato – era stato una furia con Rizzoli a novembre in occasione dell’incontro tra arbitri e Società all’hotel Parco dei Principi di Roma.
Tre mesi dopo non si registrano miglioramenti sul tema, continuano a tener banco invece le solite numerose polemiche della domenica. L’ultima ci riguarda, riguarda il Milan e riguarda Zlatan Ibrahimovic, a cui a Firenze nel weekend è stato negato un gol limpido per presunto tocco del pallone col braccio nel cuore dell’azione. Zlatan aveva realizzato un capolavoro, ma la dinamica con cui il Milan si era portato meritatamente sull’1-0, da Calvarese e dal VAR è stata giudicata irregolare.
Tocco di petto, gol di Ibra regolare: le immagini “oscurate” dal VAR
VAR, il gol di Ibrahimovic era regolare. Le immagini
Peccato però che le immagini riprese dalle telecamere di DAZN, da una inquadratura specifica evidentemente non valutata dalla squadra arbitrale, indichino un contatto tra la sfera e il petto del campione svedese. Niente braccio. Milan TV ne ha visionato i fotogrammi oggi durante il programma “Inferno del lunedì” condotto da Mauro Suma. La deviazione è di petto, fine, valutazione definitiva, il replay non lascia spazio ad altre interpretazioni. Il gol di Ibra era quindi da convalidare.