Nell’ultimo periodo, le prestazioni di Theo non sono state sempre convincenti per impegno e attitudine mentale. Il suo linguaggio non verbale spesso evidenziava un atteggiamento svogliato. Alcuni hanno attribuito questa mancanza di buona volontà ad un rapporto non esattamente di pace e amore tra lui e Pioli nell’ultimissimo periodo. Tuttavia, la partita col Frosinone è un po’ una dimostrazione opposta rispetto a queste voci.
La dichiarazione di Pioli secondo cui è stato Theo stesso a offrirsi volontario per ricoprire il ruolo di centrale ci dimostrano che: Pioli ha a cuore il suo terzino tanto da dargli merito di questo atto di altruismo e che Theo ha tutta la voglia di mettersi a disposizione del suo allenatore e del gruppo, a costo di snaturarsi in campo.
Contro il Frosinone, per dirla tutta, Theo ha giocato un’ottima partita. Livelli di attenzione massimi, chiusure precise (per lettura, tempi e posizionamento), ma anche iniziative offensive (ricordando che ha giocato come centrale di difesa), a dimostrazione proprio del fatto che non voleva solo limitarsi al classico compitino. Pioli, dal canto suo, notando la particolare voglia di Theo, nel secondo tempo ha pensato bene di bloccare di più Florenzi in modo tale proprio che, se Theo spingeva, l’ex Roma fosse pronto a prendere il suo posto in copertura.