Stadio Milan, il sindaco di Milano Sala insiste per la ristrutturazione di San Siro in due fasi: una prima e una dopo l’Olimpiade del 2026…
La telenovela per la costruzione del nuovo stadio in casa Milan non ha alcuna intenzione di fermarsi. La situazione è questa: il patron rossonero Gerry Cardinale, appoggiato dai dirigenti del club, vuole a tutti i costi la costruzione del nuovo impianto a San Donato. Dall’altra parte c’è il sindaco di Milano Giuseppe Sala che non molla la presa, e insiste per la ristrutturazione di San Siro.
Sono passati ormai più di 2 mesi da quando il Milan ha completato l’acquisizione dei terreni nell’area San Francesco, dove dovrebbe sorgere la struttura che dovrebbe ospitare circa 70 mila persone, e ancora ci sono dubbi sulla realizzazione dello stadio. Dubbi che sono sollevati dal primo cittadino milanese, che vuole cercare di mantenere entrambe le squadre (Inter e Milan) a San Siro. Sala si è anche detto pronto alla ristrutturazione dell’attuale stadio in due fasi. Una prima e una dopo l’Olimpiade invernale del 2026.
Stadio Milan, Giuseppe Sala vuole la ristrutturazione di San Siro: ecco il piano…
Stadio Milan, Giuseppe Sala insiste: ristrutturazione di San Siro in due fasi. Ecco come
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A giugno è atteso lo studio sulla fattibilità delle operazioni di rinnovamento di San Siro, eseguito da WeBuild. Queste le parole del sindaco milanese a riguardo:
Ho sentito e apprezzo le parole di pragmatismo di Gerry Cardinale. La cosa positiva è che Inter e Milan hanno mandato a Webuild le loro necessità e ce l’hanno comunicato formalmente, in maniera tale che le possa considerare nella costruzione del progetto. Quello che sto facendo con i miei uffici è continuare a spingere perché vengano rispettati i tempi e perché è importante che per giugno noi possiamo costituire un’alternativa credibile ai progetti di San Donato e Rozzano.