A proposito dello stadio del Milan, Andrea Abodi ha parlato di Euro 2032 e della situazione difficile di San Siro in vista dell’evento
Anche in questa sosta per gli impegni delle nazionali, uno degli argomenti più caldi per Milan e Inter è quello dello stadio. Da tempo le due società hanno intrapreso la strada verso nuovi impianti di proprietà, rispettivamente a San Donato e a Rozzano. In ballo però c’è anche il futuro di San Siro. Il Sindaco Giuseppe Sala vorrebbe far restare le squadre a Milano e sta lavorando con i club e WeBuild sul restyling di San Siro.
A WeBuild appunto è stato affidato il compito di presentare una proposta per ristrutturare lo stadio. La risposta dovrebbe arrivare entro tre mesi e nel frattempo Milan e Inter hanno dato la loro disponibilità a collaborare al progetto e a dare i propri input. Il Meazza ormai soffre i segni del tempo e questo potrebbe essere un problema che va oltre le milanesi. Su questo infatti è intervenuto anche Andrea Abodi, Ministro dello Sport.
Stadio Milan, Andrea Abodi: Euro 2032? San Siro non è in grado
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Abodi ieri è intervenuto alla tavola rotonda ‘Impianti ed infrastrutture sportive: attori e processi’ organizzato da Advant Nctm a Milano. Il Ministro ha affermato che al momento San Siro non sarebbe in grado di ospitare le partite dell’Europeo 2032, perché con le sue attuali condizioni l’impianto non rispetterebbe gli standard necessari. Le parole di Abodi:
Noi continuiamo a pensare che San Siro debba ospitare le partite degli Europei 2032, ma allo stato attuale non potrebbe farlo. Per come è adesso, San Siro non è in grado di ospitare gli Europei. La scelta dei cinque stadi per Euro 2032 ci sarà nel 2026. Stiamo cercando di mettere in campo ulteriori strumenti finanziari da inserire eventualmente in una nuova norma. Milano nelle attuali condizioni non sarebbe in grado di ospitare il torneo. Si sta lavorando tantissimo anche per ospitare la finale di Champions League del 2027, ma il percorso da fare è lungo e si sta provando ad accelerare.