Sassuolo-Milan, Davide Ballardini in conferenza stampa ha commentato il pareggio con soddisfazione e un rimpianto…
Al Mapei Stadium, il Milan ha pareggiato 3-3 contro il Sassuolo, nella partita della 32esima giornata di Serie A. I rossoneri avevano iniziato male, andando sotto 2-0 e successivamente si erano ritrovati sul 3-1. Poi però la squadra di Pioli ha evitato la sconfitta, trovando il pareggio negli ultimi minuti con il gol di Noah Okafor.
Dopo la gara, Davide Ballardini è intervenuto in conferenza stampa. Il tecnico del Sassuolo si è detto soddisfatto per la partita fatta dai suoi, che però sono calati negli ultimi 20-25 minuti. L’allenatore quindi, nonostante la rimonta subita, si tiene stretto il punto contro una grande squadra e guarda alle prossime. Le parole:
La partita è stata fatta bene, siamo calati negli ultimi 20-25 minuti, non me l’aspettavo, poi è chiaro giochi contro dei motori con una cilindrata importante. Il Sassuolo ha fatto bene la partita contro una grande squadra che ha fatto una partita seria sin da subito. Ci teniamo la prestazione, il punto che è arrivato contro una grande squadra. E il pensiero va alla prossima partita: siamo lì e vogliamo giocarcela.
Sassuolo-Milan, Ballardini soddisfatto, ma c’è un rammarico
Sassuolo-Milan, Davide Ballardini: risultato positivo, ma quell’azione sprecata…
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Ballardini poi ha commentato un dato clamoroso, confermato dalla gara contro il Milan: 27 punti persi da situazione di vantaggio. Al di là della forza della squadra rossonera, il tecnico ha parlato della difficoltà di perdere subito Toljan e usare uno slot per il cambio dopo pochi minuti. E poi c’è il rammarico per la ripartenza sprecata da Laurienté sul 3-1. Le parole:
L’infortunio di Toljan è stato un problema perché abbiamo usato uno slot subito: giochi contro il Milan ed è una difficoltà ulteriore. In allenamento dobbiamo essere più bravi nell’aggressione, nel non far giocare gli altri tranquillamente nella nostra metà campo, perché se siamo più bravi in queste situazioni evitiamo delle complicazioni. Oggi siamo calati molto negli ultimi 25 minuti. Hai una situazione di quattro contro due, puoi chiudere l’azione, magari non fai gol e ti metti a posto, poi perdi palla e gli avversari vanno sul 3-2. E quello sulla nostra situazione ha influito molto, perdi serenità e sicurezza e questo è successo.