Ecco le parole di Stefano Pioli dopo la sfida del Mapei Stadium fra Sassuolo e Milan: bene la squadra ma su Leao e Ibra ecco che dice. È una delle vigilie di campionato più difficili da quando allena il Milan, ma Stefano Pioli guarda oltre con ottimismo. La squadra domani pomeriggio sarà di scena a Reggio Emilia contro il Sassuolo, un match che sa di test di maturità dopo il doppio pareggio per 2-2 contro Parma e Genoa: «Ieri è stata una giornata difficile, prima dell’infortunio al polpaccio eravamo sicuri che Zlatan potesse giocare uno spezzone di gara. Sono dispiaciuto per lui che aveva una voglia incredibile di rientrare, ma è un campione e tornerà più forte di prima. Per quanto riguarda i gol subiti, sono troppi, ma io non credo mai che un giocatore da solo o un reparto da solo possano cambiare l’andamento di una gara. È tutta la squadra che deve lavorare anche in fase difensiva».
Pioli: «Abbiamo alternative a Zlatan»
Sassuolo-Milan, Stefano Pioli chiede di più da Leao e su Ibra…
In conferenza stampa con i media collegati via Zoom, Pioli presenta così la sfida del Mapei Stadium: «Il Milan è forte, è una squadra in salute, sta cogliendo risultati eccezionali. Abbiamo alternative a Ibra e siamo pronti. Ante ci dà profondità e movimento, ora non gli gira bene, ma il gol arriverà. Da Leao mi aspetto di più sul piano dell’intensità e sono il primo a dire che le sue ultime due prestazioni non sono state soddisfacenti, ma ha patito anche il lungo infortunio».
La strategia sul mercato
Dal mercato di gennaio potrebbe arrivare qualche rinforzo, ma il Milan non sta cercando un sostituito di Ibra: «C’è stato un faccia a faccia con i dirigenti dell’area tecnica – spiega Pioli –, siamo insieme tutti i giorni e il mercato di gennaio si avvicina. Ma non sarà l’infortunio di Zlatan a farci cambiare strategia. Credo che la società migliorerà la cose che potremo migliorare e se ci saranno opportunità verranno colte. Un nuovo innesto a centrocampo? Ho quattro centrocampisti per due posizioni. Anche qui, se si potrà trovare il prospetto giusto, bene. Altrimenti siamo a posto anche così».
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