Moviola, Monza-Milan: ecco la visione dell’ex arbitro Gianpaolo Calvarese sulla manata che ha portato al rosso diretto a Luka Jovic
Il Milan di Stefano Pioli ha perso 4-2 in casa del Monza e ha frenato bruscamente dopo una lunga serie di risultati utili consecutivi. La squadra rossonera sin dall’inizio della partita è sembrata spenta e in serata no. Le riserve non hanno dato ciò che aveva chiesto l’allenatore emiliano. Nella gara tra le due squadre lombarde, però, non sono mancate le solite polemiche nei confronti di arbitro e VAR.
Secondo l’analisi dell’ex arbitro Gianpaolo Calvarese, il direttore di gara ha utilizzato un metro di giudizio rischioso fischiando poco. L’episodio più plateale è stato sicuramente il fallo da rigore causato da Malick Thiaw: intervento in ritardo e tiro dagli undici metri inconcepibile. Secondo l’ex arbitro, però, poteva starci il rigore per il Milan sul contatto Carboni-Theo Hernandez.
Milan-Monza, Calvarese: giusto il rosso a Jovic
MOVIOLA Monza-Milan, Gianpaolo Calvarese: vi spiego il rosso di Luka Jovic…
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Veniamo adesso all’episodio che ha portato all’espulsione diretta del centravanti rossonero Luka Jovic. All’inizio del secondo tempo, il numero 15 serbo sbraccia sul volto del centrale del Monza Armando Izzo. Prima viene ammonito, poi il VAR richiama il direttore di gara, che cambia il colore del cartellino: rosso. Secondo Calvarese, quello di Jovic è un gesto di stizza meritevole di espulsione.