Fiorentina-Milan, secondo il Corriere dello Sport il mani del difensore Fikayo Tomori non è da punire con il calcio di rigore. Il motivo
Il Milan di Stefano Pioli torna dalla sosta con una vittoria, ai danni della Fiorentina di Vincenzo Italiano. A sbloccare la partita è stato il solito Ruben Loftus-Cheek, con un goal propiziato da una giocata di tacco di Rafael Leao. La squadra viola ha, però, risposto subito e ha pareggiato dopo soli 3 minuti con un bel goal di Duncan.
Il Diavolo ha rimesso la testa avanti e si è portato nuovamente in vantaggio dopo altri 3 minuti, con una ripartenza in campo aperta, guidata dal portoghese in maglia numero 10 che ha timbrato il suo quinto sigillo in campionato. La gara è, quindi, terminata 2-1 in favore dei rossoneri. C’è da evidenziare, anche, l’ottima gestione da parte del direttore di gara Fabio Maresca. Nell’analisi del Corriere dello Sport, il quotidiano si è soffermato su un mani di Fikayo Tomori in area di rigore:
Tocco di braccio di Tomori: vero, è quello esterno, dunque potenzialmente il più punibile, ma il gomito sinistro è attaccato al corpo e Tomori si sta girando, non è punibile
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La gara è, quindi, stata ben interpretata da Maresca: cinque gialli, tutti corretti e il goal in fuorigioco giustamente annullato a Christian Pulisic. Voto in pagella per l’arbitro: 6.
