Alvaro Morata ma non solo: il calciomercato del Milan non è finito, non può ancora finire. Serve ancora tanto alla squadra di Fonseca…
L’inizio della nuova stagione calcistica è sempre più vicino e le varie squadre della Serie A si stanno attivando sul mercato al fine di rinforzare le rispettive rose. La prossima annata potrebbe rivelarsi molto impegnativa soprattutto per le formazioni che scenderanno in campo anche nelle coppe europee. In particolare, in Champions e in Europa League la fase a gironi sarà più lunga di prima, annoverando 2 partite in più. Tra le big italiane, però, il Milan è quella che ha messo a segno meno colpi di mercato finora. I rossoneri hanno appena inaugurato un nuovo progetto tecnico scegliendo Paulo Fonseca come allenatore, ma l’organico necessita di essere ulteriormente puntellato prima che il campionato prenda ufficialmente il via.
Il tecnico portoghese aveva già allenato la Roma qualche anno fa e conosce bene la Serie A, ma non basta questo fattore per garantire la buona riuscita della stagione del “Diavolo”. A guardare le indicazioni di scommesse sportive online e il parere di esperti e addetti ai lavori, la formazione rossonera parte molto più indietro rispetto agli eterni rivali dell’Inter nel panorama delle favorite della Serie A. Anche la Juventus e il Napoli hanno operato delle scelte rivoluzionarie in panchina e, almeno sulla carta, sembrerebbero più forti di questo Milan. Ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di capire se le decisioni dei dirigenti rossoneri siano state effettivamente fortunate.
Calciomercato Milan, c’è da fare di più: non basta Morata!
Morata ma non solo: tutto il calciomercato del Milan
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Ad oggi il più grande colpo del mercato estivo del Milan è rappresentato senza ombra di dubbio da Alvaro Morata, che già nel corso degli Europei in Germania aveva lasciato intendere di voler salutare l’Atletico Madrid e in generale la Spagna. Alla fine l’attaccante è riuscito anche a vincere la rassegna continentale con le “Furie Rosse”, ma la sua idea sulla Liga non è cambiata. Appena 5 giorni dopo la finale di Berlino, infatti, Morata è arrivato al Milan scegliendo la maglia numero 7 e permettendo così ai meneghini di trovare un valido sostituto ad Olivier Giroud, volato nella MLS. A 32 anni il centravanti ha firmato un contratto quadriennale, mentre all’Atletico sono andati 15 milioni di euro.
A marzo il Milan aveva già completato l’acquisto dal Real Madrid di Alex Jimenez, possibile erede di Theo Hernandez, che l’anno scorso ha collezionato già 3 presenze agli ordini di Stefano Pioli. Il giovane difensore centrale Matteo Duțu, invece, è stato ingaggiato dopo essersi svincolato dalla Lazio. Sulla carta nessuno dei due dovrebbe essere integrato subito in prima squadra e va da sé che il solo Morata non basta come innesto. Tra i profili adocchiati finora spicca soprattutto quello di Lazar Samardzic, talento dell’Udinese che nell’estate del 2023 sembrava molto vicino all’Inter. Anche Youssouf Fofana potrebbe trasferirsi al Milan.
I rossoneri hanno ceduto in prestito Luka Romero all’Alavés, Devis Vasquez all’Empoli e Marko Lazetić al TSC Bačka Topola. Antonio Mirante, Mattia Caldara, Simon Kjaer, Olivier Giroud e Mattia Sala si erano invece liberati a parametro zero, mentre Jan-Carlo Simic è andato all’Anderlecht e Charles De Ketelaere, costato ben 35 milioni di euro nel 2022, è stato ceduto definitivamente all’Atalanta per 22 milioni. Di fatto, l’unica differenza nella formazione titolare rispetto all’anno scorso risiede nella presenza di Morata.