Milan, Zlatan Ibrahimovic ha presentato il nuovo allenatore in conferenza stampa e si è soffermato anche sulla voglia di vincere di Cardinale
Zlatan Ibrahimovic, nella conferenza stampa che si è tenuta a Milanello, si è soffermato in particolare sul progetto che accompagnerà il Milan oggi e nei prossimi anni e ha parlato della mentalità vincente di Gerry Cardinale e dei prossimi step da fare. Ecco le dichiarazioni dello svedese:
Il prossimo step è rinforzare la squadra, farla diventare ancora più forte per essere competitivi per gli obiettivi che abbiamo che sono i trofei, non solo in Italia ma anche in Europa. C’è stato un periodo tra 2011 e 2023 in cui il Milan in Europa non era il Milan. Le ambizioni e gli obiettivi sono non solo per il presente ma anche per il futuro. Ogni anno si gioca per i trofei: il Milan non vince, il Milan fa la storia. Questa è la differenza tra noi e altri. Chi entra nel Milan deve avere la stessa ambizione di vincere e fare la storia, e chi dentro al Milan non ha queste ambizioni non avrà spazio. Poi nessuno ha detto che noi siamo soddisfatti: siamo arrivati secondi e in Europa League non abbiamo fatto bene. Però dopo un campionato si valuta cosa ha funzionato e cosa no, dove possiamo migliorare. Ma qua non c’è limite, vogliamo essere più forti
Questo il passaggio di Ibra su Gerry Cardinale:
Con Gerry abbiamo parlato tanto prima di iniziare questa avventura, questa terza vita. Ho conosciuto la persona e parliamo la stessa lingua, abbiamo gli stessi pensieri. Gerry è un vincente: con il Milan vuole arrivare, fare nel suo modo e con ambizione per creare un progetto vincente non solo per il presente ma a lungo termine. Gli ho detto che sono l’uomo perfetto
Milan, Zlatan Ibrahimovic si è soffermato anche sul futuro del club rossonero. Le parole
Milan, Zlatan Ibrahimovi: Cardinale vuole vincere a modo suo…
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Zlatan Ibrahimovic è intervenuto in conferenza stampa per presentare la nuova stagione dei rossoneri, che sarà guidata dall’ex allenatore del Lille Paulo Fonseca. Il campione svedese, oggi Senior Advisor del club di via Aldo Rossi e consigliere personale di Gerry Cardinale, ha dato il benvenuto al portoghese, che prende così il posto di Stefano Pioli.
Ibra, nel suo intervento, si è detto molto ottimista e fiducioso per il futuro. Ecco, poi, il passaggio sulla comunicazione del Milan, che a volte sembra poco efficiente:
Sono molto ottimista e positivo. Abbiamo un gruppo con dirigenti che sono giovani e hanno fame, vogliono fare la differenza. Abbiamo la nostra strategia che stiamo seguendo. Non è che perdi una partita, vai in panico e cambi tutto. Siamo moto fiduciosi di quello che facciamo, è tutto sotto controllo. Il futuro è positivo. Ognuno fa questo lavoro per il Milan, non ci sono obiettivi personali. Non voglio stare qua a dire promesse che non posso mantenere: lo vogliamo dimostrare e si lavora, anche se c’è un po’ silenzio non significa che non si lavora. Non siamo un podcast o talk show, quando c’è voglia di comunicare si comunica