Milan, Yacine Adli si è preso San Siro: inventa e fa anche goal. Stefano Pioli se lo gode con la consapevolezza di avere un’arma in più.
Una notte così con il suo Milan Yacine Adli l’ha sognata sicuramente tante volte. Un goal, il primo, in un San Siro pieno davanti alla sue gente, quella gente che lo ha sempre sostenuto nei momenti difficili. Soprattutto nella scorsa stagione, quando ha passato mesi e mesi in panchina ad attendere un’occasione che non gli era quasi mai stata concessa (appena 6 presenze in Serie A, per un totale di 140′). Stop con il sinistro, finta a disorientare l’avversario e palla vicina al palo. Esultanza sobria, senza eccessi, ma con gli occhi lucidi di chi quel goal, con la maglia rossonera, lo ha desiderato tanto. Yacine Adli, semplicemente l’esempio di chi il talento lo ha, ma non basta e allora decide di abbassare la testa e lavorare. Crederci sempre. Sarà il tempo a mettere tutti al loro posto.
Lo ha ribadito anche Stefano Pioli in conferenze stampa post-partita: «La sta vincendo Adli la scommessa: è lui che accettato di cambiare ruolo. Sia stasera che a Empoli sono le due sue migliori partite. Ci sta dando delle buone prestazioni. Sono molto contento della disponibilità e dell’impegno che ci ha sempre messo». Sì, perché Yacine Adli nasce come trequartista, ma al suo arrivo in Italia capisce che non ha le caratteristiche adatte per svolgere quel ruolo. Allora decide di mettersi a disposizione dell’allenatore pur di giocare. Pioli gli cuce addosso il ruolo di regista. Risultato: Adli crea, inventa e fa anche goal.
Milan, Yacine Adli: l’esempio da seguire
Milan, Yacine Adli fa anche gol: è l’arma in più di Stefano Pioli
LEGGI ANCHE Milan, Rafael Leao inciampa ancora. Tutti i voti
Yacine Adli, viene descritto dai compagni e dall’allenatore come un ragazzo estremamente intelligente: legge tanto, si informa, vuole imparare molto e suona il piano. Lo è anche in campo, perché ha capito le sue debolezze e ha deciso di mettere in discussione il suo ruolo naturale, vincendo la sfida con se stesso. Stefano Pioli se lo gode ed è convinto di poter puntare su un’arma in più per mettere pressione agli avversari.