Il Milan ha tre match in Serie A prima del 2024 per rilanciarsi. E’ stato sicuramente un 2023 avaro di soddisfazioni per il Milan di Stefano Pioli; solo la semifinale di Champions League raggiunta eliminando Tottenham e Napoli ha dato lustro e rinvigorito l’annata rossonera. Ma siamo nel bel mezzo della nuova stagione e, dopo l’eliminazione in Champions e conseguente «retrocessione» in Europa League il Milan non può più permettersi di sbagliare in campionato. Dopo la sconfitta di Bergamo contro l’Atalanta la possibilità di poter competere per il titolo sembra decisamente compromessa con un’Inter che continua a macinare risultati ed una Juventus che sembra sempre sul punto di mollare ma che invece continua a far punti. Il Milan deve ritrovare mordente e motivazioni per rimanere nel treno delle prime e conquistare una vitale qualificazione alla prossima Champions League.
I prossimi tre match in Serie A del Milan
La «fame» che aveva caratterizzato gli uomini di Pioli nella splendida stagione dello scudetto e nella successiva cavalcata in Champions League sembra un pò venuta meno e ciò non può più succedere perchè ci sono posizioni da scalare in campionato ed una Europa League che porta comunque soldi e prestigio più una Coppa Italia tutte da giocarsi. Per ritrovare l’entusiasmo dell’ambiente la medicina è una sola: le vittorie. A Newcastle ne è arrivata una comunque importante per il prosieguo del cammino europeo rossonero ma ora la testa va alla Serie A per concludere l’anno continuando a coltivare ambizioni da Milan. Monza, Salernitana e Sassuolo sono i prossimi tre avversari che i rossoneri affronteranno da qui al 30 dicembre; inutile sottolineare quanto sarebbe salvifico portare a casa un bottino importante di punti in questi tre match.
Vincere aiuta a vincere e a Bergamo contro l’Atalanta forse si è visto il peggior Milan stagionale; a Newcastle nella prima frazione di gioco la musica non è cambiata e solo una reazione di carattere nella ripresa ha ridato aria ai rossoneri. Si spera che a partire da Milan-Monza la squadra reagisca e cerchi di trovare soluzioni a quello che sembra iniziare a diventare un problema complesso che coinvolge i valori tecnici in campo quanto quelli inerenti all’aspetto mentale. Tra Monza, Salernitana e Sassuolo il Milan è chiamato a far vedere qualcosa di importante appunto sia sotto l’aspetto del gioco che dal punto di vista caratteriale e della già citata «fame» di risultati che ha caratterizzato da subito la gestione Pioli. Insomma; per rivitalizzare una stagione ad ora deludente è necessario chiudere questo 2023 nel miglior modo possibile e mantenere aperti quanti più orizzonti positivi possibili.