Milan, su Ruben Loftus-Cheek arrivano le prime perplessità dei tifosi. I giocatori, quelli bravi, rimangono in Premier League
Arrivato al Milan nella scorsa sessione estiva di calciomercato, Ruben Loftus-Cheek ha iniziato la sua avventura in rossonero con il piede pigiato sull’acceleratore. Gol e giocate di alta scuola per il 28enne di Lewisham nato nel Sud di Londra e consacratosi con la casacca delle Eagles del Crystal Palace. Con i Glaziers giocò a cavallo della stagione 2017/2018 prima di tornare al Chelsea, club che lo aveva lanciato facendogli muovere i primi passi tra i professionisti.
Dopo due anni a Stamford Bridge il 28enne passò dall’altra parte della barricata andando a giocare con la maglia degli odiatissimi rivali del Fulham, per lui tante buone prestazioni, mai così entusiasmanti da trattenerlo all’ombra di Craven Cottage.
Milan, su Ruben Loftus-Cheek qualcuno inizia a storcere il naso
Milan, su Ruben Loftus-Cheek i tifosi si dividono
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Dal 2021 al 2023 rieccolo ancora in maglia Blues, nel suo Chelsea, squadra che però non ha mai creduto profondamente nel talenti cristallino del ragazzo di Lewisham, arrivato al Milan come uno dei giovani più promettenti della Premier League, anche se a 28 anni forse il giocatore avrebbe già dovuto aver rispettato le promesse.
In Serie A luci e ombre, tanto impegno e corsa, quantità e qualità ma non abbastanza per farlo entrare nell’Olimpo degli intoccabili, qualcuno mugugna e storce il naso perché pensa che i giocatori, quelli davvero bravi, restino in Premier League. Adesso però parola al campo e a questa seconda parte di stagione dove il mediano di Stefano Pioli dovrà davvero aumentare i giri del motore e cercare di dimostrare a pieno tutte la qualità a disposizione, perché l’ex Chelsea e Crystal Palace deve anche convincere Gareth Southgate in vista dei prossimi Europei.
