Milan, l’ex storico leader del tifo organizzato dell’Inter Nino Ciccarelli capisce la contestazione della Curva Sud. Le parole
La contestazione della Curva Sud del Milan nelle gare contro Genoa, Cagliari, Torino e Salernitana è stata forte, tanto che il tifo organizzato rossonero non ha preso parte a nessun tipo di incitamento. Solamente quattro parole hanno accompagnato le ultime gare della stagione del Diavolo: “Il rumore del silenzio“. A sorpresa, è arrivato anche il parere di Nino Ciccarelli, storico leader della CN9 dell’Inter, che ha parlato ai microfoni di Internews08.
Queste le dichiarazioni:
Noi (tifosi ndr) diamo sempre l’anima. E al di là del bene e del male noi siamo sempre lì. Andiamo ovunque, con il sole o con la pioggia. Ci siamo sempre. Noi viviamo per la nostra squadra ed è normale che quando tu capisci che quella squadra, quella società non ha quel cuore che hai tu allora devi intervenire
Milan, solidarietà di Nino Ciccarelli (storico leader del tifo nerazzurro): i tifosi prima di tutto
Milan, solidarietà di Nino Ciccarelli (CN69): capisco la contestazione della Curva Sud
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Tutte le squadre attraversano momenti di difficoltà e – come spiegato anche da Nino Ciccarelli – la tifoseria, supportando sempre la squadra in ogni momento, ha tutto il diritto di manifestare il proprio disappunto, proprio come successo con i supporters del Milan.
Il motivo della protesta rossonera si rifà alle scelte societarie che non sono andate giù ai tifosi. La Curva Sud ha, infatti, chiesto un mercato e un allenatore da Milan. Se si vuole competere in Europa, non si può puntare solamente su giovani promesse da lanciare e su allenatori che non hanno mai vinto nulla di prestigioso (vedi Fonseca).