L’attaccante del Milan Rafael Leao, a sorpresa, ha annunciato che a novembre diventerà papà di due gemelli. Ecco le sue parole
E’ un Rafael Leao diverso, quello che è stato intervistato in esclusiva dalla Gazzetta dello Sport negli Stati Uniti. Un Rafa più maturo e cresciuto, che sembra più concentrato sul campo e sui propri obiettivi di vita. L’attaccante portoghese, infatti, ha affermato che a novembre diventerà per la prima volta papà di due gemelli. Un passo importante della vita del numero 10 del Milan.
Rafa si è detto cresciuto e molto affascinato dall’idea di diventare papà. Ecco che allora a novembre il portoghese farà un grande passo extra-campo. Queste le sue parole:
Diventerò papà tra poco, papà di due gemelli. Dovrebbero nascere a novembre. Sono sicuro che sarà un’esperienza molto carina, a me i bambini piacciono. Diciamo che ho ancora un altro motivo per dare valore alla mia famiglia e continuare a lavorare per lei. Li chiameremo Rodrigo e Tiago
Nell’intervista concessa, il numero 10 del Milan ha anche affermato che cambierà il suo stile di gioco, diventando più cattivo e cercando di diventare meno assistman e più goleador. Sì, perché a fare questa richiesta è stato direttamente Zlatan Ibrahimovic:
Quando ero piccolo, mi piaceva dribblare e fare assist. Guardavo tutti, soprattutto Xavi e Iniesta che facevano passaggi di 30 metri, o anche solo di 5 per mettere un attaccante davanti alla porta. Per questo non sono egoista. I miei preferiti sono sempre stati Ronaldinho, Cristiano Ronaldo, tutti quelli che facevano giocate o passaggi incredibili. Io mi vedo così, porto qualcosa di diverso. Io voglio fare più gol, è chiaro: cercherò di fare tutte e due le cose, le giocate e i gol. In campo posso adattarmi, posso giocare vicino all’attaccante ma ora, con un calcio più tattico, le squadre si mettono dietro e occupano molto la zona centrale. Non gioco da anni spalle alla porta e ho bisogno di spazio, di guardare tutto il campo. Non mi vedo giocare presto da centravanti. La gente a volte non capisce certe cose del calcio ma non mi dà fastidio. Le uniche critiche che ascolto sono quelle del mio allenatore, dei dirigenti, di chi sta al Milan. Qui mi vogliono bene, sanno dove posso arrivare e lo so anche io: posso essere uno dei migliori, non solo al Milan ma nel mondo
Milan, Rafael Leao confessa: a novembre diventerò papà di due gemelli
Milan, Rafael Leao: diventerò papà di due gemelli
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Leao ha, poi, parlato del suo rapporto con Fonseca, affermando che l’allenatore è l’uomo giusto per i rossoneri:
È una persona diretta, molto, fa vedere subito quello che vuole. Le sue squadre hanno giocato sempre un bel calcio e per gli attaccanti è top: mi vedo bene con lui e anche i compagni sono contenti. Gli allenamenti sono molto intensi, sempre con la palla: secondo me abbiamo già capito tutte le sue idee di gioco, sarà bello. L’identità del Milan storicamente è con la palla e qui tutti i giocatori sono coinvolti nel possesso: secondo me è l’allenatore giusto. Mi chiede di stare largo, cercare la palla, fare uno-due per arrivare vicino all’area