Milan, Pioli out a fine stagione? Duello Ibrahimovic-Furlani: Antonio Conte e Thiago Motta in corsa per la panchina del Milan.
Si torna a parlare con una certa insistenza di Antonio Conte futuro allenatore del Milan, al posto di Pioli. Il tecnico leccese dicono sia pronto a tornare in pista: la Serie A pare sia in cima alle sue preferenze. In tre potrebbero contendersi l’ex Tottenham a fine campionato: il Milan, la Juventus e il Napoli. Zlatan Ibrahimovic vorrebbe portare Conte a Milanello, secondo Sportmediaset l’ex campione svedese oggi Senior Advisor di RedBird è il grande sponsor dell’allenatore salentino. Occhio però anche alla Roma: nella Capitale la panchina di José Mourinho traballa, il destino dello Special One è un rebus ancora irrisolto.
Milan, Pioli out: Ibra spinge per Conte, Furlani punta su Motta
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A Milano il nome di Antonio Conte divide sia l’opinione pubblica (i tifosi) sia la dirigenza del Milan: a Ibra il leccese piace ma va convinta la Società, Gerry Cardinale soprattutto. Giorgio Furlani nutre più di un dubbio sull’ex tecnico degli Spurs: un problema – si dice – di richiesta d’ingaggio decisamente troppo elevata. In cima alle preferenze dell’amministratore delegato del Milan ci sarebbe invece un altro nome, quello del brasiliano Thiago Motta, tecnico del Bologna, oggi quinto in classifica in Serie A.
Milan, Conte e l’ostacolo ingaggio… Intanto a Milanello resiste Pioli
L’ostacolo dietro il nome di Antonio Conte è quindi del tutto economico: il tecnico classe 1969 vorrebbe vincere subito e pretenderebbe pronti via un mercato di alto profilo, condizione che il Milan oggi non può garantirgli, a maggior ragione se da qui a maggio i rossoneri non riusciranno a obliterare un nuovo pass per la Champions League. Con Thiago Motta invece lo scenario sarebbe diverso.
Nell’attesa di capire quale novità riserverà il futuro, a Milanello oggi a comandare è ancora Stefano Pioli. Il tecnico di Parma resiste sulla panchina del Diavolo, superata la tempesta di ottobre e novembre ha ripreso gradualmente le redini dello spogliatoio e ora punta alla rimonta in campionato. Saranno mesi cruciali per lui, da qui all’estate l’ex Lazio e Inter si gioca tutto. Presente e futuro.