Il tecnico del Milan, Stefano Pioli, ha ritirato oggi a Milano il Premio Gentleman Allenatori “Gigi Simoni” 2021/2022.
Stefano Pioli ha ricevuto in serata il Premio Gentleman Allenatori “Gigi Simoni” 2021/2022 nella sede della Lega B a Milano. Il tecnico ha parlato dello scudetto conquistato lo scorso maggio: «Ci ha portato molti riconoscimenti – ha detto – ma sono onorato di avere questo».
Durante la cerimonia di premiazione erano presenti il presidente della Lega B Mauro Balata e Leonardo Simoni, figlio dell’ex allenatore: «Per me Simoni – ha spiegato Pioli – è un riferimento di spessore umano. Che qualcuno pensi possa avere anche solo in parte questi valori mi rende orgoglioso. Da avversari ci siamo incontrati solo in Salernitana-Napoli, era più grande di me e fonte di ispirazione. Mi è sempre piaciuto il suo stile, coerenza e correttezza. Sono stati i miei genitori ad inculcarmi questi valori, alleno una squadra giovane e i giovani hanno bisogno di esempi e non sermoni».
«Alle volte immagino ci sia una stella che si chiama Gigi Simoni che ispira i nostri comportamenti di sportivi e dirigenti sportivi – ha commentato il presidente della Lega B Mauro Balata –. Ha rappresentato un esempio di comportamento e correttezza, di equilibrio. Caratteristiche che rivedo in Pioli anche nella cultura del lavoro che deve essere riscoperta oggi. Un aspetto che rende un allenatore autorevole».
Milan, Pioli al Gentleman Allenatori: «Mondiale? Tifo la Francia»
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Pioli è poi tornato sui temi di attualità, a cominciare dal Mondiale che vede ancora tre rossoneri in corsa per il titolo: «Tifo i miei giocatori, quindi spero Francia. Li sento dopo le partite, se no sono cavoli per loro… Voglio lasciarli il più tranquilli possibili, tutti stanno rispettando questa regola».