Il Milan di Paulo Fonseca cambia ancora il proprio capitano: con l’Udinese tocca finalmente a Matteo Gabbia
Prima la fascia. Poi il rinnovo del contratto in scadenza 30 giugno 2026. Per Matteo Gabbia il presente si chiama Milan, il futuro anche. Ma a certe condizioni, ha tenuto a precisare il suo agente:
Il Milan mi ha chiamato e ne discuteremo. Lui è molto contento, stiamo parlando di un ragazzo molto professionale
Il prossimo capitano rossonero non vede l’ora. Sabato sera con l’Udinese avrà il compito di rappresentare il Milan. E probabilmente lo farà meglio di altri. Di chi ultimamente ha avuto questo onore per gentile concessione di un allenatore che ha deciso di avere più capitani, e così più leader (almeno nelle sue intenzioni):
Gabbia – ha ricordato Tullio Tinti – merita quel che sta prendendo. Nazionale e possibile capitano Milan? È pronto
Parole che sono arrivate alle orecchie di Paulo Fonseca pronto, dopo aver fatto fuori Pavlovic per far spazio al ragazzo di Busto Arsizio, ad affidargli una fascia che a Firenze era indossata da Theo Hernandez.
Negli ultimi quattro anni i capitani del Milan sono stanti 10. Tanti, troppi. Ci vorrebbe maggior rispetto, un po’ di stabilità e tradizione dicono i tifosi. Una fascia che ancora oggi appartiene di diritto a Davide Calabria.
Milan, Matteo Gabbia sarà il quinto capitano di stagione. Ma non sono troppi Fonseca?
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Il terzino cresciuto nella Cantera rossonera l’ha fino a oggi indossata per più partite. Dopo di lui c’è Theo Hernandez che, per la cronaca, la indossò per la prima volta nel 2021. Una fascia, che Davide Calabria ereditò da Alessio Romagnoli che l’ultimo anno perse il posto mantenendo il ruolo. Fascia che indossò anche Franck Kessie prima di lasciare il Milan a parametro zero.
Poi fu la volta di Sandro Tonali, Zlatan Ibrahimovic e perfino Ante Rebic nella stagione 2022-23 con Ismael Bennacer che la indossò invece nella stagione 2023-24. Scelte di cuore (per il centrocampista italiano) e di anzianità per gli altri tre. Quella da capitano in Casa Milan è una fascia senza una proprietà privata. Anche quest’anno i capitani sono stati quattro. E non siamo nemmeno a metà stagione.
Oltre a Calabria (ora infortunato) l’ha avuto al braccio Theo Hernandez, ma anche Rafael Leao (che l’aveva indossata anche nella scorsa annata) e Fikayo Tomori (contro la Lazio nel giorno del celebre cooling break con due altri capitani lontani dal proprio allenatore e dai propri compagni: non proprio un bel esempio) con l’obiettivo di “responsabilizzarli” senza alcuno successo. E ora Matteo Gabbia sarà il quinto capitano del Milan di Fonseca. Speriamo quello definitivo…