Calciomercato: con la partenza di Brahim Diaz e De Ketelaere le gerarchie per Yacine non cambiano, anzi: Adli verso l’addio dal Milan? Una fetta molto ampia della tifoseria rossonera lo invoca, ma Pioli anche in preseason continua a utilizzarlo con il contagocce. Yacine Adli può partite, di certo non è per il tecnico una prima scelta; nella stagione conclusa due mesi fa appena 140 minuti in campo distribuiti in 6 presenze, una statistica che dimostra quanto sul piano tattico Pioli abbia preferito al suo altri volti dello spogliatoio.
Con la partenza di Brahim Diaz e quella probabile (non scontata però) di Charles De Ketelaere le gerarchie per Yacine non cambiano, anzi: è arrivato Pulisic, che non è un 10 puro ma che anche al centro, in un ipotetico 4-2-3-1, trasmette più affidabilità. In ogni modo, se il Milan come sembra giocherà con il 4-3-3 gli spazi per il francese già oggi sono ridotti a un timido lumicino.
Milan, le cose per Yacine Adli si sono complicate
Calciomercato Milan, Yacine Adli verso l’addio?
Insomma, per Adli, milanista nel profondo, uomo spogliatoio come pochi altri nelle più recenti stagioni, le cose in maglia rossonera non si stanno mettendo molto bene. Partirà? È molto probabile anche perché sul mercato l’ex Bordeaux è un elemento giovane (sabato ha festeggiato 23 anni) gradito a molti.
È richiesto dall’Eintracht Francoforte in Bundesliga, dall’Ajax in Eredivisie, dal Lille nellz Ligue 1 e anche la Salernitana in Serie A ha avanzato un timido sondaggio. La valutazione del cartellino di Adli si aggira intorno ai 7-8 milioni di euro, da capire però la formula d’uscita. Può salutare il Milan come detto, ed è molto probabile, ma lo farà a titolo definitivo o con un prestito seguito dal diritto di riscatto?