La Supercoppa Italiana che vedrà contrapposte Milan ed Inter rappresenta un match che vale molto sotto diversi aspetti, non ultimo quello economico: analizziamo nel dettaglio quali sono le cifre degli accordi stipulati dalla Lega Serie A.
I precedenti in Arabia Saudita
Innanzitutto, quella che andrà in scena mercoledì sera non sarà la prima Supercoppa Italiana disputata nel Paese mediorientale. Vi sono infatti due precedenti, in virtù di un contratto che la Lega Serie A aveva stipulato con la Federcalcio Saudita nel novembre 2018; contratto il cui termine avverrà proprio con questa edizione, l’ultima prevista dall’accordo.
I precedenti riguardano entrambi l’anno solare 2019, durante il quale si disputarono due edizioni della competizione. La prima, a gennaio, in quel di Gedda: protagoniste furono Milan e Juve, col trionfo dei bianconeri di misura grazie ad un goal di testa di Cristiano Ronaldo. La seconda, invece, a Riyadh il 22 dicembre: ancora la Juventus in campo, nella circostanza sconfitta però 3-1 dalla Lazio allora allenata da Simone Inzaghi; un allenatore per il quale questa coppa rappresenta una sorta di amuleto: l’ha infatti vinta per ben tre volte, una all’Inter l’anno scorso e due quand’era alla guida dei biancocelesti.
Le cifre dell’accordo
Venendo alle cifre del contratto, alle due finaliste spetterà in totale un bottino di 7,5 milioni di euro. Si tratta di una somma rilevante, la più alta in base agli accordi stabiliti, che avrebbero previsto compensi più bassi in caso di finale meno prestigiosa (i “top club”, secondo il contratto, sono infatti rappresentati da Inter, Milan, Juventus e Roma).
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Dai summenzionati 7,5 milioni di euro bisognerà detrarre circa il 10%, spettante alla Lega Serie A. Il restante 90% sarà invece diviso in maniera quasi equa: alla squadra vincitrice spetteranno infatti “soli” 500mila euro in più. Ulteriore motivazione, in ogni caso, per non farsi sfuggire il primo trofeo stagionale, meglio ancora se conquistato in un derby.