A San Siro attesa una nuova coreografia mozzafiato, anche Milan-Inter coinvolgerà tutti i tifosi presenti sugli spalti.
Un paio di settimane di tempo per lavorarci, la stessa immutata passione. Il calendario non ha dato respiro alla Curva Sud, che per il derby di gara 1, andata della semifinale di Champions League di scena a San Siro mercoledì sera, ha lavorato su una nuova spettacolare coreografia. Rispetto al Napoli il secondo blu proporrà qualcosa di meno “disegnato” – almeno così sostengono alcune anticipazioni -, questo a causa delle tempistiche ristrette tra quarti e semifinali, ma il risultato scenografico sarà comunque unico e da brividi.
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Coreografia Milan-Inter, l’ultima volta…
Il 7 maggio 2003, andata della prima e per ora unica semifinale di Champions tra Milan e Inter, in un San Siro tutto rossonero la Curva Sud si colorò con la scritta in giallo-oro “Milan” e lo striscione “a Milano, in Europa, ovunque…”. Quella coreografia accompagnò numerose campagne di comunicazione del Milan per anni e anni.
Coreografia Milan-Inter, lo spettacolo nello spettacolo: anticipazione
Ottanta accrediti UEFA
Mercoledì torna l’euroderby. Sugli spalti un sold out annunciato fin dalla qualificazione in semifinale delle due formazioni, solo di accrediti UEFA in tribuna stampa – quelli riservati all’organizzazione della Champions League – se ne conteranno un’ottantina. C’è fermento per il match del Secolo, in città non si parla d’altro e il Meazza si prepara a registrare un nuovo storico record di incassi.
Ogni tifoso protagonista
Pelle d’oca, brividi puri. È quello che sentiranno i 75mila spettatori di San Siro all’urlo “The Champiooooons” all’ingresso delle squadre sul terreno di gioco. A far da cornice migliaia e migliaia di quadratini rossi (colore dominante), neri e bianchi in ogni settore del Meazza. Una coreografia a trecentosessanta gradi che si unirà a quella in Curva Sud. I preparativi sono iniziati l’indomani Napoli-Milan 1-1 e termineranno a ridosso del match.
San Siro è al lavoro
In tanti hanno dedicato tempo ed energie anche nell’ultimo weekend, una squadra di addetti è già al lavoro sugli spalti di San Siro lontano da occhi indiscreti. Nemmeno la vigilia – domani l’Inter non farà il walk-around sul verde del Meazza, in quanto stadio di casa anche per i nerazzurri – rovinerà l’effetto sorpresa.
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