Esordio in Coppa Italia e nuovo turno di campionato sulla strada di Milan e Inter verso la finale di Ryad (in programma mercoledì 18). Chi ci arriverà meglio?
L’Inter di Simone Inzaghi questa sera contro il Parma apre il tabellone degli ottavi di finale di Coppa Italia (il Milan replicherà domani al Meazza contro il Toro di Ivan Juric). Campione uscente del torneo, la squadra nerazzurra alle 21.00 ospiterà a San Siro l’unico club insieme al Genoa a tenere alta la bandiera della Serie B nella seconda competizione nazionale. L’Inter arriva all’appuntamento con l’amarezza per il pareggio di Monza in campionato, un 2-2 deludente così come quello ottenuto dal Milan a San Siro contro la Roma, peraltro dalle sfumature molto simili.
Impegno più complicato (sabato) per il Milan di Pioli
Da deluse, Milan e Inter si tuffano in una settimana che potrebbe raccontare molto della loro stagione. All’orizzonte, tra otto giorni, la finale di Ryad, in palio il primo trofeo ufficiale del 2023: la Supercoppa Italiana. Nel cammino che separa le due rivali milanesi dalla sfida in Arabia Saudita c’è anche il prossimo turno di campionato, con la squadra di Inzaghi impegnata in casa contro l’Hellas Verona e quella di Pioli in trasferta sul verde del Via del Mare di Lecce. Match sicuramente più complicato per il Diavolo, che si troverà dinnanzi l’undicesima forza della Serie A (con 10 punti in più del Verona in classifica) reduce in campionato da cinque risultati utili consecutivi.
Milan-Inter, una settimana alla Supercoppa: chi ci arriva meglio?
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Pioli e Inzaghi hanno un po’ di problemi da risolvere. Ad alcune pesanti assenze, in casa Milan e in casa Inter si sono sommate prestazioni deludenti di giocatori che alla vigilia della stagione avrebbero dovuto invece ritagliarsi ruoli da trascinatori: Romelu Lukaku e Charles De Ketelaere, ad esempio, sono sprofondati nell’ombra, a tratti inesistenti. In casa Inter preoccupano poi le condizioni fisiche di Nicolò Barella e Hakan Calhanoglu, sostituiti a Monza nella ripresa e apparsi un po’ affaticati. Per l’ex Milan si parla addirittura di un problema ai flessori. Il rischio che il turco salti la finale di Ryad, oggi è molto concreto.