Milan fuori dalla Champions League, la delusione di Stefano Pioli dopo la vittoria ottenuta contro il Newcastle
Stefano Pioli commenta ai microfoni di Prime Video l’eliminazione del Milan dalla Champions League: «Il più grande rimpianto è la prima partita, per come avevamo giocato dovevamo vincerla (contro il Newcastle a San Siro, ndr). È una serata dolce e amara: dolce perché il Milan non vinceva qui in Inghilterra dal 2005, amara perché siamo fuori dalla Champions. Abbiamo lottato e ci abbiamo creduto contro una squadra che ha messo in campo tutto. C’e soddisfazione per la vittoria ma anche un po’ di rammarico e di delusione».
Davide Calabria e compagni ora ripartiranno dai sedicesimi di Europa League: «È una manifestazione importante – dice Pioli – e il Milan non l’ha mai vinta… Dobbiamo fare di tutto per poter andare il più avanti possibile. Sapevamo che il girone in Champions era difficilissimo, peccato però non essere riusciti ad approfittare di alcune situazioni: potevamo essere sicuramente più efficaci in fase offensiva».
Milan fuori dalla Champions, Pioli: «Rimpianto per la prima partita»
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Chiudere a maggio tra le prime quattro in campionato da oggi è un obiettivo più che mai essenziale: «Dobbiamo consolidare il terzo posto – spiega Pioli -. Ci manca ancora la continuità necessaria per essere più avanti in classifica e avere più punti. Non si possono fare bilanci ora perché manca ancora tanto a fine stagione. Abbiamo davanti a noi partite importanti, già il Monza domenica sarà un avversario difficile da battere…».
«Rispetto alla scorsa stagione abbiamo fatto peggio in Champions League – continua Pioli – ma in campionato abbiamo la possibilità di fare meglio. Se mi sento sollevato? Al di là di quello che si dice fuori da Milanello io sono convinto delle potenzialità di questa squadra e mi dispiace non essere riuscito a portare al massimo questo potenziale. Siamo forti e possiamo fare bene e meglio rispetto a quello che abbiamo fatto fino a questa sera».