Milan, l’ex allenatore rossonero Fabio Capello ha attaccato duramente Theo Hernandez per il suo comportamento. Ecco le parole
L’ex allenatore del Milan Fabio Capello – intervistato dalla Gazzetta dello Sport – non le manda a dire a Theo Hernandez dopo la notte da incubo contro la Fiorentina, dove il francese è stato protagonista di una pessima prestazione, ha fallito un calcio rigore e ha rimediato anche il cartellino rosso nel finale di partita. Ecco che allora, l’ex tecnico rossonero ha duramente attaccato il terzino francese:
Altro comportamento non da Milan. Chi porta la fascia al braccio deve essere un leader, il simbolo della squadra. Ce li ricordiamo Baresi e Maldini no? Theo Hernandez, invece, ha portato solo negatività al gruppo con i suoi atteggiamenti
Un attacco diretto e senza troppi giri di parole. Secondo Capello, infatti, Theo non ha ancora raggiunto quella maturità che di solito a 27 anni si dovrebbe già avere e non basta essere un giocatore di grande qualità per permettersi di commettere questi scivoloni…
Fabio Capello attacca Theo Hernandez: il suo comportamento è inaccettabile… Le parole
Milan, Fabio Capello duro: Theo Hernandez? Comportamento inaccettabile e…
LEGGI ANCHE Caso ultras, coltelli e mazze sul pullman per Firenze: i tifosi del Milan ancora nei guai
L’ex allenatore del club di via Aldo Rossi ha, poi, anche parlato della situazione che ha visto protagonisti alcuni interpreti rossoneri per la battuta dei rigori, quando in realtà il tiratore è uno ed è Christian Pulisic. Ecco le parole:
Ciò che è accaduto è semplicemente inaccettabile. Quando si prepara una partita, si fanno e comunicano delle scelte ben precise. Vale per i corner, le punizioni e naturalmente i rigori. Non esiste che i calciatori facciano quello che vogliono.
E ancora un altro riferimento a Theo Hernandez:
Poi però vedi il capitano della squadra, colui che dovrebbe portare sul campo il dettame dell’allenatore, prendere il pallone e decidere praticamente in autonomia che il primo rigore lo calcia lui. Non va bene
