La stagione del Milan può regalare ancora una sola grande soddisfazione: il quarto posto. Intanto bisogna ripartire ma da chi?
Da chi si riparte la prossima stagione? Aspettando di capire ancora chi deciderà in Casa Milan (Red Bird con Ibrahimovic o Elliott con Furlani?) il Milan della prossima stagione ha già in casa qualche certezza. Una di queste si chiama Tijjani Reijnders che ha rinnovato il suo contratto con il Milan fino al 2030. Una firma importante. Un segnale. Ma l’altro deve arrivare dalla squadra.
Al momento sul campo stiamo attraversando un momento difficile. Ma credo ancora che possiamo fare meglio e so che andrà molto meglio. Se giochi per il Milan, vuoi giocare per alzare i trofei: possiamo ancora vincere qualcosa in questa stagione, il secondo trofeo la Coppa Italia. E dobbiamo essere pronti anche per la prossima stagione
Parole che devono contare. Soprattutto quelle sul prossimo futuro. Un futuro che, come detto, deve avere dei punti di riferimento. A partire dalla firma sul contratto di Mike Maignan. Lui, che a Lecce non ci sarà per squalifica per avere, al termine della gara contro la Lazio rivolto al direttore di gara un’espressione irriguardosa. Al suo posto torno Marco Sportiello.
Milan, poche idee e confuse sul progetto della prossima stagione…
Milan, da chi si riparte la prossima stagione? Il punto
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E poi da chi può ripartire il Milan la prossima stagione? È una domanda che oggi i tifosi provano a farsi. Oltre a Mike e Reijnders il tifoso del Milan oggi salva Kyle Walker, non più Tomori e nemmeno Pavlovic. Salva invece Matteo Gabbia perché è italiano ed è tifoso del Diavolo.
Roba non da poco. In mezzo al campo da confermare assolutamente Fofana. E in attacco? Da tenere Pulisic e Gimenez. Il resto può salutare. Storia d’amore finita quindi quella con Theo Hernandez e Rafael Leao.
Toccherà a Tare o Paratici venderli a tanto e ripartire con un altro Diavolo
