Milan, l’ex arbitro Antonio Damato ha parlato del rigore concesso all’Atalanta per fallo di Giroud su Holm e dell’eventuale simulazione
Ieri sera il Milan ha pareggiato 1-1 contro l’Atalanta a San Siro, nel match valido per la 26esima giornata di Serie A. I rossoneri erano partiti forte, andando subito in vantaggio con la splendida rete di Rafael Leao. La Dea poi ha trovato il pareggio nel finale del primo tempo grazie al calcio di rigore trasformato da Koopmeiners. E proprio per questo penalty ci sono state le proteste di Pioli a fine partita.
Come di consueto, gli episodi arbitrali di questa giornata sono stati analizzati durante Open Var, in onda su Dazn. Nella trasmissione è intervenuto Antonio Damato, ex arbitro e membro della Commissione Arbitri Nazionale Serie A e B. Sul rigore dato contro al Milan, Damato ha spiegato che si tratta di una decisione corretta, perché Giroud commette fallo su Holm, al di là di una possibile simulazione dell’esterno nerazzurro. L’analisi:
La decisione presa è stata corretta: perché c’è un tentativo da parte del giocatore dell’Atalanta di giocare il pallone, e c’è un calcio da parte del suo avversario all’altezza del petto. A livello regolamentare è un chiaro fallo e riteniamo sia corretta la valutazione del VAR. E’ stato veloce perché la dinamica, rivista al VAR, era abbastanza chiara, mentre per l’arbitro di campo non era così semplice rilevarla.
Milan, Damato spiega perché quello di Giroud su Holm è rigore
Milan, Antonio Damato: Giroud fa fallo e sulla simulazione…
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Nell’episodio, Holm viene colpito sul petto, ma poi va a terra tenendosi il volto. Damato però ha spiegato il motivo per cui questa circostanza non influisca sulla decisione. Secondo la classe arbitrale quello di Giroud è un fallo da punire indipendentemente dal fatto che Holm faccia intendere un colpo al volto. Le sue parole:
Simulazione di Holm? Quello che gli arbitri devono fare è rilevare se c’è un fallo o meno, detto questo, se il calciatore che subisce il fallo si tocca un’altra parte del corpo non dev’essere un problema dell’arbitro. Nella sostanza: questo è un fallo chiaro e da punire, e la decisione di Orsato è corretta da parte nostra.