Milan: ecco il confronto dell’andamento con lo scorso anno alla ventiquattresima giornata.
L’andamento del Milan, sopratutto dopo la vittoria contro l’Atalanta, è in netto miglioramento sia dal punto di vista dei risultati che del gioco. Grazie alle reti di Messias e Theo Hernandèz infatti, i rossoneri si sono aggiudicati il match casalingo contro la Dea, nella ventiquattresima giornata di serie A. Con questi 3 punti ottenuti la squadra allenata da Stefano Pioli agguanta in classifica l’Inter secondo a 47 punti.
A questo punto della stagione, nello scorso campionato, il Milan era sempre terzo ma con ben 5 punti in più e a solo 1 lunghezza dal capolista. Quest’anno invece i punti di distanza con il Napoli son ben 18. Anche i gol segnati sono in calo, con ben 49 nell’annata 21/22 contro i 41 di quest’anno, dato che dimostra parzialmente le difficoltà di concretizzare nell’ultimo periodo da parte dei terminali offensivi rossoneri. Seppur lieve la differenza, vale lo stesso discorso per i gol subiti, 26 contro i 30 di questa stagione. Bisogna pur dire, che dopo un periodo di grandi difficoltà (9 gol subiti in una sola settimana contro Lazio e Sassuolo), nelle ultime 4 partite di campionato la voce “gol subiti” è ferma a 0.
Un aspetto migliorabile è indubbiamente l’inserimento da parte dei nuovi giocatori, infatti rispetto allo scorso anno la rosa si è ampliata notevolmente. Nonostante ciò, il contributo da parte dei nuovi acquisti è stato piuttosto relativo, basti pensare alle prestazioni sottotono di De Ketalaere, Vranckx, Adli e Dest.
Milan, il confronto con l’andamento con la scorsa stagione
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Rispetto alla scorsa annata sicuramente però, il rendimento in Europa è miglioramento. Se nel 2021/22 in Champions League il Milan aveva chiuso il girone ultimo con soli 4 punti, quest’anno è il cammino è diverso. Grazie al successo dell’andata contro il Tottenham è ad un passo addirittura dai quarti di finale.
