Ultimatum del Milan a Leao: il portoghese deve decidere se rinnovare o lasciare il club in estate. I rossoneri aggiornano l’offerta.
“Leao, dimmi di sì” titola a lettere cubitali La Gazzetta dello Sport questa mattina in edicola. La rosea parla di ottimismo che serpeggia tra i corridoi di Casa Milan. All’orizzonte l’episodio più importante, il Milan spera decisivo, della lunga serie sul rinnovo del contratto dell’esterno portoghese.
Una decina di giorni, al massimo due settimane. Non oltre. È il tempo che il club si è dato per archiviare la pratica Leao. Il giocatore si trova davanti all’ultimo bivio: prendere o lasciare, accettare l’offerta di Via Aldo Rossi oppure guardarsi intorno alla ricerca di una nuova sistemazione per l’estate, ovviamente alle condizioni economiche imposte dal Milan.
Per rimanere a Milanello Rafa chiede al Milan uno stipendio da 7 milioni di euro e – spiega la Gazzetta – in aggiunta un’ulteriore ricompensa dal club all’atto della firma, nonché un aiuto al risarcimento da 16 milioni che deve allo Sporting Lisbona per aver rescisso unilateralmente il contratto nel 2018. L’offerta del Milan è di poco più bassa, ma con l’aggiunta di bonus personali e di squadra – sottolinea la rosea – supererebbe comunque i 7 milioni corrisposti a Ibra un anno fa.
Milan, ultimatum a Leao: due settimane per dire di “sì”
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Di un aiuto nel pagamento della multa allo Sporting non se ne parla. Niente premio aggiuntivo – il Milan non può attivare un canale diretta con la società di Lisbona in quanto non coinvolto direttamente nel caso legale -, o altre forme consentite, spiega ancora la Gazzetta. I rossoneri non si spingeranno oltre. Dieci o al massimo quindici giorni. Leao deve decidere. Da questo momento la palla passa al portoghese e al suo entourage.