Leao, che spettacolo! Ottimo adattamento nel nuovo modulo di Conceicao.
Il Milan ritrova brillantezza grazie a un’ottima prova corale nella trasferta di Udine, dove ha travolto l’Udinese con un netto 0-4. Una prestazione solida e convincente, soprattutto per quanto riguarda la nuova disposizione tattica decisa da Sergio Conceicao, che ha scelto il 3-4-3 come schema di riferimento. Tra i protagonisti assoluti della serata, spicca senza dubbio Rafael Leao, autore di una partita eccellente e finalmente incisivo come ci si aspetta da un numero 10.
Conceicao ha schierato Leao largo a sinistra nel tridente offensivo, completato da Pulisic sulla destra e Abraham come centravanti. Il portoghese ha risposto con una prestazione di altissimo livello, sbloccando il risultato a pochi minuti dall’intervallo e servendo un assist perfetto per il gol del definitivo 0-4 firmato da Reijnders. Il nuovo sistema sembra calzare a pennello per le sue caratteristiche, esaltando la sua velocità, imprevedibilità e capacità di creare superiorità numerica.
Il 3-4-3 ha offerto a Leao maggiore libertà e spazio per incidere, permettendogli di agire in zone del campo dove può fare più male agli avversari. Questo cambio di assetto tattico può rappresentare un punto di svolta nella stagione del Milan, in particolare per quanto riguarda il rendimento del suo talento più discusso. Dopo diverse settimane di prestazioni altalenanti e qualche critica, Leao ha finalmente mostrato il suo valore, mandando un messaggio chiaro sia al tecnico che all’ambiente.
Il Milan ha bisogno del miglior Leao per cercare di ottenere un posto in Europa, e la gara di Udine potrebbe segnare una svolta. Se Conceicao deciderà di continuare con il 3-4-3, diventerà difficile rinunciare al talento portoghese. La sua performance al Bluenergy Stadium non solo ha illuminato la partita, ma ha anche rilanciato le ambizioni rossonere per il finale di stagione.