Nicola Rizzoli in diretta su Sky Sport: «Rivisto il regolamento sui falli».
Per bandire ogni sospetto il Milan mandò in onda sul proprio Club Channel immagini inedite: nessun tocco di braccio volontario o meno, nello sviluppo dell’azione la palla si vedeva chiaramente andare a colpire il petto di Ibra. Con tanto di macchia sulla maglia bianca da trasferta che la squadra di Pioli indossò in quell’occasione. All’Artemio Franchi di Firenze lo scorso 22 febbraio la VAR annullò un capolavoro al centravanti svedese, un gol limpido per presunto “tocco irregolare del pallone”.
Ibra Milan 2020: i dubbi di Firenze e il nuovo regolamento
Sull’episodio che fece tanto discutere è intervenuto in queste ore Nicola Rizzoli, spiegando che dopo i dubbi di Firenze è stato rivisto il passaggio sul regolamento legato proprio a quel tipo di situazione in campo: «Anche se sarebbe più corretto definirle chiarimenti per limitare il tocco di mano dell’attaccante» ha spiegato. Entreranno in vigore a partire dalla prossima stagione.
«L’incipit della regola era evitare che una rete possa essere segnata con un braccio, anche se involontariamente – ha detto il designatore degli arbitri ospite in diretta Skype su Sky Sport -. C’era una parte non chiara sulla tempistica. Ora è stato inserito il concetto dell’immediatezza in termini di distanza e dinamica dell’azione».
Ibra Milan 2020: «Il gol sarebbe valido»
Il gol di Ibra contro la Fiorentina, quindi, con i nuovi cambiamenti che l’IFAB ha approvato in vista del nuovo campionato «sarebbe valido perché l’attaccante del Milan fa tre dribbling prima di segnare». Al Franchi i rossoneri avevano perso due punti preziosi (1-1 il risultato finale) nella corsa alla qualificazione in Europa.