Gasperini sogna la vittoria col Milan e ne parla in conferenza stampa
Gian Piero Gasperini torna a sorridere dopo il successo dell’Atalanta, che ha ritrovato la vittoria in Serie A dopo oltre tre mesi. Il tecnico nerazzurro ha commentato con soddisfazione in conferenza stampa ad ANSA il 2-0 ottenuto e il sorpasso in classifica sul Bologna: “Mettere il Bologna a quattro punti di distanza, con sei giornate ancora da giocare, dice molto sull’importanza di questo risultato”.
Gasperini guarda già all’obiettivo Champions League: “Arrivare a circa 70 punti potrebbe bastare per la qualificazione. Vincere contro il Milan renderebbe il cammino più semplice”. L’allenatore sottolinea la difficoltà del campionato italiano: “Vincere 18 partite su 32 è un grande risultato, considerando il livello degli avversari con cui ci confrontiamo ogni settimana”.
Per quanto riguarda le condizioni fisiche di Kolasinac, uscito per un colpo al ginocchio, il tecnico si mostra ottimista: “Non sembra un infortunio grave, ma valuteremo nei prossimi giorni”.
Tra i protagonisti del match, Gasperini elogia l’attaccante Mateo Retegui: “Oggi era in una forma eccellente. Il gol immediato ci ha permesso di gestire meglio la gara. È stata la sua miglior prestazione da quando è con noi”. Un plauso anche a Pasalic, autore del secondo gol, che ha permesso alla squadra di giocare con maggiore tranquillità.
Il tecnico bergamasco sottolinea come l’Atalanta abbia sempre offerto prestazioni di livello, anche nelle sconfitte: “Contro Fiorentina e Lazio era meglio non perdere, ma anche con l’Inter abbiamo fatto meglio dell’avversario. A volte basta un episodio a cambiare tutto”.
Nell’analisi della gara, Gasperini evidenzia alcune occasioni non sfruttate, come quella di Ederson nel primo tempo. Nella ripresa ha notato un calo fisico, ma l’ingresso di Maldini ha dato nuova energia. “Se fossimo stati più lucidi, avremmo potuto chiudere prima la partita”.
Con questo successo, l’Atalanta rilancia la sua corsa alla Champions e dimostra di poter ancora dire la sua nella lotta europea.