“Il cambio di nazionalità è molto vicino alla soluzione” scrive Marca sulle pagine della sua edizione online. Brahim Diaz ha deciso di fare un passo importante, uno dei più clamorosi della sua carriera da calciatore: lascerà la nazionale spagnola per indossare la maglia del Marocco. Lo confermano fonti vicine alla Federcalcio marocchina.
Da regolamento, ai giocatori con doppia nazionalità (Brahim è nato da padre marocchino e madre spagnola) è consentito di cambiare maglia solo se non hanno giocato più di tre partite con la prima nazionale che li ha convocati, amichevoli comprese. Con la nazionale maggiore della Spagna, Brahim Diaz conta soltanto una presenza: una partita (novanta minuti in campo contro la Lituania nel 2021) e un gol segnato.
Ex Milan, Brahim Diaz riparte dal Marocco
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Il cambio di nazionalità del trequartista del Real Madrid, rientrato in Spagna in estate dopo un doppio prestito al Milan (lasciò Milano con un saluto commovente indirizzato a squadra e tifosi), è in via di risoluzione: mancano solo alcuni dettagli amministrativi. In Spagna Brahim ha indossato la maglia della Furia Rossa in tutte le categorie: con la nazionale maggiore ha esordito contro la Lituania l’8 giugno del 2021, con la selezione Under 17 è stato vice campione d’Europa nel 2016.
A Madrid, Carlo Ancelotti dovrà ora affrontare un bel problema. Una volta concretizzato il passaggio di Brahim Diaz dalla nazionale spagnola a quella marocchina, a gennaio molto probabilmente l’ex Milan verrà convocato dai Leoni dell’Atlante per disputare la Coppa d’Africa. Ciò significa che il Real non potrà contare su di lui durante tutto il primo mese del 2024, periodo che come tradizione si presenta ogni anno sovraccarico di partite.