Chi è Antonio Mirante, portiere del Milan da ormai tre stagioni? Una carriera che conta 400 presenze tra i professionisti. Nato a Castellammare di Stabia, lo stesso paese che ha visto venire al mondo Gianluigi Donnarumma, ha soffiato le quaranta candeline l’8 luglio scorso. Inizia a giocare a calcio scoprendo di avere un’innata passione per tuffarsi e parare. Dopo essere cresciuto nel Sorrento viene ingaggiato dalla Juventus, a soli 17 anni, in Primavera.
Nel 2003 viene aggregato alla prima squadra come terzo portiere. L’anno seguente trova le sue prime presenze tra i professionisti, in prestito in Serie B con la maglia del Crotone. Mirante esordisce in Serie A con il Siena, nel match contro il Cagliari del 28 agosto 2005. Nella sua prima stagione nella massima serie gioca 26 partite. Richiama l’attenzione della Juventus, retrocessa in Serie B dopo calciopoli, e torna a Torino per fare il secondo di Buffon. Lascia, definitivamente, la Juventus nel 2007 per passare alla Sampdoria. Con i blucerchiati esordisce nelle coppe europee e, alla sua seconda stagione a Genova, sfiora la vittoria della Coppa Italia, persa in finale contro la Lazio.
Chi è Antonio Mirante, il terzo portiere del Milan
Milan, raggi x su Antonio Mirante. L’identikit
Mirante sbarca quindi a Parma, nello scambio con Marco Rossi, e ci rimane per ben 6 stagioni diventando un’icona del club e riuscendo a mantenere la porta inviolata 61 volte in 208 partite. Dopo il fallimento del crociati si trasferisce al Bologna; la sua avventura con i rossoblù ha più di qualche difficoltà: gli vengono infatti riscontrati problemi cardiaci che lo costringono momentaneamente a lasciare il calcio. Dopo la grande paura riceve una nuova idoneità sportiva e riprende l’attività. Finita l’esperienza bolognese giunge a Roma, sponda giallorossa.
Con i capitolini Mirante parte da secondo portiere, ma con il tempo riesce a ritagliarsi il suo spazio; arriva, per lui, nella stagione 18/19 anche l’esordio in UEFA Champions League. Nel 2021 rimane svincolato e a ottobre firma con il Milan, rimasto orfano di Mike Maignan infortunato. Mirante nella sua prima annata con il Milan vince lo scudetto senza mai scendere in campo; la stagione successiva invece diventa il debuttante più anziano nella storia del club rossonero, subentrando a Maignan nei minuti finali dell’ultima partita di Serie A. Nel 2022 rinnova a sorpresa con il Milan per un altro anno, poiché utile per le liste UEFA e portiere di grande esperienza.