Il calciomercato del Milan si appresta ad entrare nel vivo già per quel che concerne la sessione di gennaio: tra gli obiettivi dei rossoneri, oltre al solito Ziyech, spunta il nome di Ruben Loftus-Cheek, anch’egli in forza al Chelsea.
La polivalenza di Loftus-Cheek
Inglese di origini guyanesi, classe 1996, è calcisticamente cresciuto nelle giovanili del Chelsea. Nonostante due brevi parentesi in prestito in Premier League (stagione 2017-18 al Crystal Palace e 2020-21 al Fulham) si è sempre rivelato un calciatore utile alla causa dei Blues, sotto le diverse gestioni susseguitesi negli ultimi anni. Ha anche di recente affrontato il Milan nella fase a gironi di Champions League, giocando gli interi 90 minuti nella partita di Londra e destando ottime impressioni.
L’importanza di Loftus-Cheek è dovuta principalmente alla sua polivalenza dal punto di vista tattico, che lo rende a tutti gli effetti un “jolly” impiegabile in diverse zone del campo. Nato centrocampista centrale, può infatti all’occorrenza ricoprire il ruolo di trequartista a ridosso del terminale offensivo o anche quello di esterno destro in un 3-4-3. In alcuni casi, sotto la gestione Tuchel, è stato addirittura adattato al ruolo di centrale nella difesa a 3 schierata dal tecnico tedesco.
L’asse col Chelsea rimane caldo
Al ragazzo, in definitiva, non mancano certo né prestanza fisica né doti tecniche e atletiche. Nel 4-2-3-1 di Pioli potrebbe trovare spazio sia nei due davanti alla difesa che nel trio alle spalle dell’unica punta; un vantaggio non da poco, per una seconda parte di stagione che per il Diavolo si preannuncia molto impegnativa.
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Allo stato attuale, il nome di Loftus-Cheek rappresenta in ogni caso soltanto un’idea. Anche perché il vero obiettivo di Maldini e Massara in vista del mercato di riparazione rimane sempre quello di Hakim Ziyech. Il nazionale marocchino, impegnato in questi giorni con la propria nazionale in Qatar, possiede infatti un maggior tasso tecnico ed una collocazione tattica più definita.
La certezza è che i contatti tra il Diavolo e la dirigenza del Chelsea proseguiranno da qui sino a Natale, nell’attesa di capire se vi siano margini di trattativa per due giocatori non ritenuti indispensabili dal neo-tecnico dei Blues Graham Potter.