Finalmente è arrivato il giorno di Bologna-Milan. Stasera, infatti, i rossoneri scenderanno in campo contro i rossoblù al “Dall’Ara” per il “Monday night” della prima giornata di Serie A. Stefano Pioli ed i suoi uomini ripartiranno con grande entusiasmo e grande determinazione. L’obiettivo, infatti, è dare la caccia alla seconda stella ed avanzare il più possibile sia in Coppa Italia che in Champions League. Per riuscirci, il Milan ha una rosa più profonda, che potrebbe essere ulteriormente rinforzata da qui al 1 settembre e, tra dicembre e gennaio, dovrebbe riaccogliere il lungodegente Bennaçer. Intanto, stasera la squadra vuole conquistare i primi tre punti stagionali e, per farlo, dovrà vincere quanti più duelli di gioco, soprattutto in mezzo al campo.
Come per uno scherzo del destino, nella prima partita della Serie A 2023-24 il calendario metterà di fronte due calciatori che hanno animato il calciomercato rossonero nelle scorse settimane. Rade Krunic e Nico Dominguez, infatti, saranno in cabina di regia delle rispettive squadre, ma le dinamiche di mercato potevano far cambiare loro casacca. Il Fenerbahce, infatti, ha mostrato grande interesse nei confronti del bosniaco ed ha tentato di strapparlo al Milan. Per ora, però, la società turca non è riuscita a raggiungere l’obiettivo, perché quella rossonera ha fatto muro. Krunic, infatti, è indispensabile per Pioli; l’offerta del “Fener”, poi, non accontentava la richiesta del club di Via Aldo Rossi. Tra i nomi sondati da Furlani e Moncada per sostituirlo in caso di partenza, figurava (e forse figura tuttora) proprio quello di Dominguez.
Il centrocampista classe ’98 avrebbe dato al Milan maggiori geometrie, poiché le sue caratteristiche sono più simili a quelle di Bennaçer che a quelle di Krunic. Il bosniaco, da par sua, fa invece prettamente da schermo dinanzi alla difesa rossonera, permettendo a Loftus-Cheek e Reijnders di inserirsi con più tranquillità. La posizione di “Ago e filo”, poi, fa sì che l’olandese imposti la manovra in posizione più avanzata. L’ex Empoli, però, non ha la velocità di pensiero di un regista puro. Questo, inevitabilmente, condiziona il gioco della squadra di Pioli.
Nico Dominguez, invece, formerà la cerniera del centrocampo rossoblù insieme ad Aebischer e Ferguson. Quest’ultimo, infatti, dovrebbe giocare in posizione più avanzata rispetto agli altri due, ma si abbasserà in loro supporto durante la fase di non possesso. In questo modo, il Bologna cercherà di arginare le avanzate del Milan e di sfruttare gli spazi che i rossoneri gli concederanno. In questo senso, spetterà soprattutto a Dominguez velocizzare e verticalizzare l’azione al momento giusto e nella maniera corretta. Dall’altra parte, così, Krunic tenterà di tappare tutti i buchi che i suoi compagni lasceranno. Se il “Diavolo” riuscirà a prendere il controllo del centrocampo, avrà sicuramente maggiori possibilità di vincere la partita. I tifosi, ovviamente, lo sperano.