Due importanti figure dell’Inter sono state convocate dagli investigatori e interrogate su possibili rapporti tra ‘Ndrangheta e Curva Nord…
Due dirigenti dell’Inter sono stati ascoltati da una commissione antimafia per fare luce su possibili rapporti tra ‘Ndrangheta e Curva Nord. E’ la primissima volta che due figure societarie di una squadra di Serie A vengono interrogate su delle vicende che riguardano la criminalità organizzata. E’ successo Venerdì 15 marzo, a due giorni dall’eliminazione agli ottavi di Champions League per mano dell’Atletico Madrid.
A rappresentare la società nerazzurra sarebbero stati il presidente dell’organismo di vigilanza, l’avvocato Adriano Raffaelli, e il Senior security manager, Gianluca Cameruccio, entrambi chiamati a rispondere per diverse ore di affari e dinamiche interne legate al possibile legame tra la Curva Nord dell’Inter e alcune persone affiliate alla Mafia.
I dirigenti nerazzurri sono stati interrogati da una commissione antimafia: legami tra Curva Nord e ‘Ndrangheta
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Una settimana complicata quella vissuta dal club nerazzurro. Prima l’eliminazione dalla Champions League ai calci di rigore contro l’Atletico Madrid, poi “l’interrogatorio” ai due dirigenti dell’Inter per vicende che potrebbero legare l’Ndrangheta alla Curva Nord. Infine il pareggio nel finale del Napoli, nel posticipo di Serie A, e le presunte frasi razziste avanzate da Acerbi nei confronti di Juan Jesus.