Alla vigilia del match contro l’Udinese, Stefano Pioli è intervenuto nella conferenza stampa di presentazione del match valido per l’11ª giornata di campionato. Il tecnico rossonero ha fornito importanti indicazioni sulla partita e ha parlato della situazione infortunati e in particolare di Ruben Loftus-Cheek. Di seguito le parole dell’allenatore del Milan.
In primo luogo, sulle critiche avute in queste settimane e sull’ultimo match con il Napoli: «Era lecito aspettarsi una vittoria contro gli azzurri. E’ un peccato, questo però è il passato. Adesso pensiamo alla partita di domani. Dobbiamo cercare di vincere ogni singola partita, siamo il Milan». Proseguendo, sul possibile turnover: «Noi domani giocheremo con la miglior formazione possibile, poi penseremo alla Champions. Siamo concentrati sull’Udinese e vogliamo tornare a vincere. Infortunati? Loftus-Cheek sarà disponibile, Pulisic a livello precauzionale verrà preservato e ci sarà martedì, così come dovrebbero tornare Kjaer e Chukwueze».
Proseguendo, sulle cena di gruppo organizzata da Calabria: «Su una cosa sono certo: non ho mai avuto un gruppo così solido e coeso, così voglioso e disponibile. E in tempi brevi. Sono cose che succedono poche volte, alleno un gruppo fantastico. Ci dobbiamo concentrare e lì deve essere il nostro sforzo, dobbiamo solo migliorare le nostre prestazioni. Io e i giocatori ci confrontiamo tanto».
L’allenatore, inoltre, sulle ultime prestazioni e sugli scontri diretti: «Abbiamo fatto tante cose buone, ma dobbiamo alzare l’asticella. Le critiche sono normali, non vinciamo da tre partite. Vogliamo dimostrare di essere competitivi e vincere più partite, sia in campionato che in Champions League». Sul ritorno di Ibrahimovic: «Non lo so, posso solo dire che io qui a Milanello lavoro con tante persone fantastiche. Sapete quanta stima e affetto ho nei confronti di Zlatan, la decisione spetta al club».
Stefano Pioli, inoltre, ha parlato di Luka Romero: «E’ una soluzione per domani, mi aspettavo di più da lui a Napoli. Theo? Io credo che tutti noi dobbiamo dare quell’1% in più. Solo in quel momento raggiungeremo un livello più alto di quello attuale. Musah? E’ un giocatore molto duttile». Sui tanti infortuni avuti in questo avvio di stagione: «Sono state due settimane particolarmente difficile, ciò mi ha impedito di fare delle rotazioni che avevo in mente. Domani siamo in emergenza nel reparto difensivo. Rinforzi in questo settore? Credo che a gennaio arriverà un difensore, sto parlando con la società. Simic? E’ un ragazzo interessante, si è allenato con noi in settimana».
Il mister ha poi parlato di Reijnders: «Nell’ultima settimana, dove non abbiamo vinto partite, credo che tutti abbiamo avuto un approccio sempre comunque molto buone. Intensità? E’ un nostro obiettivo. Anche se ciò non significa sempre aggredire gli avversari. Sono contentissimo delle prestazioni di Tijani, è normale che conoscendone le qualità so che può sempre migliorare». Sulle tante partite che si giocano a distanza di pochi giorni: «Gli impegni dei giocatori sono sempre difficili e il rischio infortuni è sempre alto. Problemi fisici legati allo stress? Credo che in tanti infortuni l’aspetto mentale sia importante. E’ un aspetto da non sottovalutare».
In conclusione, sui Giroud e il gruppo: «Io sono molto soddisfatto del gruppo che si è creato e dell’identità che ci stiamo delineando, abbiamo tanti margini di miglioramento, questo è chiaro. I precedenti con l’Udinese? Credo che faranno una partita d’attesa, avremo difficoltà nel creare spazi. Dovremo impedire anche le loro ripartenze, dobbiamo essere bravi ad avere una superiorità nel gioco. Dobbiamo essere una squadra molto corta per favorire il palleggio. Non sarà una gara semplice. Giroud? E’ una gran persona ed è un gran giocatore».