Contro il Genoa a Marassi Christian Pulisic ha messo a segno il suo quarto gol con la maglia del Milan. Un gol molto discusso, analizzato a lungo dal VAR per un presunto tocco con l’avambraccio destro. Le immagini riprese dalle numerose telecamere sul campo non hanno chiarito a sufficienza l’esatto movimento della palla e così i tecnici collegati dal Centro VAR di Lissone hanno confermato la prima decisione del direttore di gara, Marco Piccinini: gol regolare.
Per giorni, prima che il caos scommesse si prendesse la scena su siti, giornali e salotti tv, non si è parlato d’altro. In molti hanno puntato il dito contro la squadra di Stefano Pioli, un po’ ovunque si è letto “Milan favorito dall’arbitraggio e primo in classica senza merito”. Ad accendere il dibattito la stoccata del presidente del Genoa Alberto Zangrillo ai microfoni di Sky nell’immediato post gara di Marassi: è stata la fiammata che ha dato origine a un incendio di polemiche assurdo nella sostanza e nei toni. Sulla Gazzetta oggi ne parla Christian Pulisic, l’autore del gol incriminato.
Pulisic è deciso a fare chiarezza sul gol cin Genoa-Milan: “Decisione giusta”
Milan, Christian Pulisic dice la sua sulla presunta irregolarità col Genoa
Il VAR ha atteso a lungo prima di prendere la sua decisione (o non decisione): «Quelle situazioni sono sempre snervanti, poi dopo un po’ inizi a essere pessimista e pensi che arriverà un epilogo negativo. Questa volta è andata bene». L’ex Chelsea ha poi aggiunto: «A mio avviso comunque è stata una decisione giusta. Ho controllato il pallone con il petto ed è scivolato sull’ascella, ma non l’ho colpito con il braccio. Da regolamento non è fallo».
Insomma, nulla di irregolare: «Quando ho segnato non ho nemmeno pensato che ci potessero essere problemi – ha aggiunto Pulisic – alla fine è stato giusto convalidare il gol». Come ha confermato anche l’ex arbitro Luca Marelli a DAZN «non c’è un’immagine certa del tocco di braccio, lo si può intuire ma non c’è certezza». Quindi caso chiuso: corretto così.
