Il goal di Theo Hernandez contro la Lazio potrebbe essere premiata come la rete dell’anno, il terzino del Milan ci riprova…
Il goal di Theo Hernandez in quel Milan-Lazio del 6 maggio 2023 potrebbe diventare la rete dell’anno. La marcatura del francese è infatti in lizza per il premio assegnato dall’Associazione Italiana Calciatori. La cerimonia avverrà il prossimo 4 dicembre nella nuova cornice del Superstudio Maxi, splendida location di 10mila metri quadrati a due passi dai Navigli di Milano.
Durante l’evento si procederà con la classica cerimonia di consegna dei riconoscimenti relativi alla scorsa stagione di Serie A. Tra cui appunto quello sul gol più bello dell’anno. Al contrario degli altri premi, tutti espressi sulla base dei voti dei calciatori, questo è l’unico in cui il risultato sarà determinato dalle preferenze dei tifosi. Quest’ultimi potranno votare sul sito del Gran Galà del Calcio AIC tra una rosa di 10 goal del campionato maschile e 10 del campionato femminile.
Dopo l’Atalanta ora tocca alla Lazio?
VIDEO – Milan, Theo Hernandez ancora candidato al goal dell’anno?
LEGGI ANCHE Calciomercato Milan, difesa: ecco perché le trattative sono saltate
Le reti sono state selezionate dalla Rivista Undici, media partner dell’evento. Tra queste troviamo appunto la mitica marcatura di Theo contro la Lazio: una sgroppata incredibile a tutto campo, avversari saltati come birilli e palla insaccata alle spalle di Provedel.
Il giocatore del Milan dovrà vedersela con altri validi avversari. In lizza ci sono infatti anche i gol di Nicolò Barella in Inter-Cremonese del 30 agosto 2022; la rete di Domenico Berardi in Sassuolo-Lecce del 20 agosto 2022; la marcatura di Cristiano Biraghi in Verona-Fiorentina del 27 febbraio 2023; la rete di Antonio Candreva del 22 maggio 2023 in Roma-Salernitana; quella di Mattia Destro del 9 ottobre 2022 in Torino-Empoli; quella di Nicolò Fagioli del 22 ottobre 2022 in Lecce-Juventus; il gol di Teun Koopmeiners in Atalanta-Monza dello scorso 4 giugno; il gol dell’11 marzo scorso di Khvicha Kvaratskhelia in Napoli-Atalanta; e infine la rete di Remi Oudin dello scorso 4 giugno in Lecce-Bologna.