Prima la Supercoppa, poi il campionato: tra gennaio e febbraio il Milan si gioca una bella fetta di stagione in un derby lungo un mese
Sarà un gennaio particolare – e decisamente intenso – quello del Milan. Nel mese che gli antichi romani dedicarono al Dio Giano, divinità preposta alle porte e ai ponti, quindi rappresentante ogni forma di passaggio, i rossoneri – insieme ai cugini nerazzurri – saranno la squadra che più delle altre scenderà sul terreno di gioco. Otto gare sicure tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa che, grazie alla seconda competizione nazionale per importanza potrebbero diventare nove.
Trentuno giorni che porteranno poi Diavolo e Biscione a scontrarsi nella stracittadina in programma domenica 5 febbraio (per gli amanti delle coincidenze la stessa data della gara capovolta da Giroud). Un derby che – così come quello della passata stagione – potrebbe valere una bella fetta di scudetto: agli uomini di Pioli toccherà però innanzitutto “tifare” per quelli allenati da Simone Inzaghi. Sì, perchè il 4 gennaio alla ripresa dei giochi l’Inter scenderà a Napoli: un’affermazione ospite significherebbe la riapertura di ogni discorso scudetto. A patto ovviamente che il Milan faccia il suo dovere contro la Salernitana.
Milan-Inter: un derby continuo tra campionato e Supercoppa
Milan, il derby lungo un mese
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Dal sabato seguente poi – ovviamente – ogni rossonero potrà tornare a gufare il Biscione. Barella e soci andranno a Monza, il giorno successivo il Milan ospiterà la Roma. Seguirà il turno infrasettimanale di Coppa Italia: San Siro è chiamato agli straordinari con Inter-Parma e Milan-Torino distanziate solamente da ventiquattro ore. Senza sosta poi si ritornerà a parlare di Serie A – trasferta a Lecce per il Diavolo, impegno casalingo contro l’Hellas Verona per i cugini.
Siamo quindi al 18 gennaio, quando allo stadio dell’Università Re Sa’ud di Riad andrà in scena il secondo derby stagionale, valido per l’assegnazione della Supercoppa Italiana. Ancora campionato e ancora una romana (Lazio fuori casa) per Pioli, il giorno prima altro impegno abbordabile per Inzaghi, ossia l’Empoli. I risultati di Cremonese-Inter e Milan-Sassuolo ci diranno poi in che stato di salute – leggi alla voce classifica – arriveranno le milanesi alle terza stracittadina. Nel mezzo potrebbero esserci anche i quarti di Coppa Italia: farebbero nove partite in un mese esatto. Un vero tour de force. Ma per arricchire la bacheca con un trofeo nazionale e la possibilità di continuare a difendere quel tricolore sul petto tanta fatica ne vale davvero la pena.