Ai microfoni di Dazn, l’AD del Monza ha rilasciato una serie di dichiarazioni sul Milan, sul Monza e su Paolo Maldini.
Nel pre-partita di Milan-Monza, intervistato dal trio Leotta-Ambrosini-Marcolin, un emozionato Adriano Galliani ha risposto ad alcune domande sul suo presente brianzolo e sul suo passato rossonero.
Alla domanda sulla partita, ha ammesso : «oggi il risultato non mi interessa: tutti questi anni qui non si possono dimenticare, siamo stati bene insieme. È il sogno della mia vita che si realizza, abbiamo portato assieme al Presidente Berlusconi il Monza dalla serie C a giocare qui, a San Siro. È qualcosa di pazzesco. Quando giochi a San Siro, va sempre tutto bene».
Sul suo status di “osservato speciale” della giornata, e se avesse già versato qualche lacrimuccia: « So che avrò qualche telecamera puntata addosso, spero di non riuscire a muovere un muscolo, spero di farcela. Sono le squadre della mia vita, oggi va bene cosí. La lacrimuccia? Già scesa, abbracciando Paolo (Maldini, ndr)».
Su Paolo Maldini dirigente: « Tanti anni insieme, io lui e Ariedo (Braida, ndr). La cosa pazzesca è che Paolo era titolare nel Milan quando siamo arrivati noi…. Maldini dirigente? Paolo lo vedo benissimo: è la storia e la leggenda del Milan… ricordiamoci che Il Milan ha avuto un padre e un figlio che hanno vinto una Champions a quaranta anni di distanza: è più che giusto che porti avanti i colori rossoneri».
In chiusura, l’ultimo sussurro d’amore per i rossoneri: «Con il Milan non è una partita, è la mia vita».