Milan-Monza, le pagelle con i voti dei rossoneri scesi in campo questa sera a San Siro.
TATARUSANU 6,5
Lancia Diaz sul primo gol, poi nega le gioie a Sensi e Augusto nel primo tempo. Sul calcio di punizione di Filippo Ranocchia ha un po’ di colpe, si tuffa dal lato giusto ma poteva fare meglio. Fa buona guardia sul primo palo su conclusione di Carboni.
DEST 6,5
Gioca a testa alta, spazza via i pericoli e si fa vedere anche in attacco, servendo un bel pallone a Origi. Qualche sbavatura, ma nel complesso bene. Cede il posto a Kalulu nell’intervallo per un affaticamento.
Dal 46′ KALULU 6
È un diesel, non parte subito spedito ma cresce. Respinge bene su Caprari.
KJAER 6,5
Ordinato e tranquillo. Semplicemente Simon.
Dal 61′ GABBIA 6
Il Monza cresce con il suo ingresso in campo, non certo però per colpa sua. Mezzora (o poco più) sufficiente, senza macchie.
TOMORI 6,5
Il Monza non lo mette mai in difficoltà, impeccabile nell’uno contro uno. Nella ripresa commette lui il fallo su Pessina che regala la punizione (dell’1-3) agli uomini di Palladino.
HERNANDEZ 7
Da capitano sfodera una prova di forza, una prestazione alla Theo senza però grandi accelerate. Pennella al bacio in area dopo sette minuti e dà spesso via all’azione con personalità da leader. Serve il pallone del 4-1 a Leao. Non arrivava da una settimana facile.
Milan-Monza, le pagelle dei rossoneri: Diaz è uno spettacolo
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Milan-Monza, le pagelle del centrocampo e dell’attacco
POBEGA 6,5
Scatto avanti per Tommaso e livello superato. Si inserisce bene nella manovra, cerca l’ultimo passaggio in area, ritorna, recupera e difende. Per poco va anche vicino al gol, nel primo tempo, murato dalla difesa brianzola. Bravo Tommaso!
BENNACER 6,5
In dubbio fino all’ultimo per un attacco febbrile, in campo detta legge (e ritmo). Forse poteva fare di più nell’azione che il Monza ha concluso con il colpo di testa di Augusto, unico brivido del primo tempo.
MESSIAS 6
Qualche sbavatura all’inizio, ma era al rientro e va perdonato. Accarezza il gol nel primo tempo e mantiene il ritmo nella ripresa lottando come un gladiatore. Conclusione imprecisa superata l’ora di gioco.
DIAZ 8
Inizia con il freno a mano tirato, poi attiva il turbo e non ce n’è per nessuno. Due gol spettacolari sotto la Nord, due sigilli d’oro alla Kakà. Il primo è da stropicciarsi gli occhi: scappa via da metà campo verso la porta, salta come birilli Barberis e Antov e scivolando su un fianco supera Di Gregorio infilando la sfera sul secondo palo. Grande palla per Rebic a inizio ripresa. Esce poco dopo per una contrattura al gluteo sinistro.
Dal 53′ DE KETELAERE 6
Una conclusione di sinistro in area, la mira però è troppo alta.
REBIC 6
Alti e bassi per Ante. Dopo una manciata di minuti serve a Origi una buona occasione, poi gioca di sponda per Pobega ma chiude il primo tempo con due passaggi imprecisi che avrebbero potuto trasformarsi in bombe esplosive. A inizio ripresa spara in faccia a Di Gregorio.
Dal 60′ LEAO 7
Un tiro murato dalla difesa ospite e poi…il solito gol, servito sul piatto da Theo.
ORIGI 7,5
Assist (per Diaz, sul gol del 2-0) e rete, la terza del Milan. Gioca per i compagni, conduce le trame offensive e tira, almeno due volte nel primo tempo prima scaldando i guantoni di Di Gregorio, poi colpendo la parte esterna della rete. Nella ripresa una conclusione e un gol, la sua prima perla a San Siro da milanista.
Dal 78′ VRANCKX SV
PIOLI 7
Cambia sei uomini rispetto alla serata del Bentegodi e vince con il secondo poker della stagione. Questo è un Milan maturo, che non ha titolari o riserve ma un gruppo consapevole della propria forza.