Tre nomi in lizza per un posto ancora libero in attacco. Intanto al Bentegodi superata quota 20.000 presenze tra abbonati e possessori di biglietto.
Verona attende il Milan e il Milan fa le prove generali per un match che, a una settimana dal derby, non può in alcun modo sbagliare. Al Bentegodi è previsto il pubblico delle grandi sfide. L’Hellas prosegue nella fase di prevendita dei biglietti e ha comunicato nelle ultime ore quota 20.000 presenti, abbonati compresi. Si respirerà quindi il clima delle grandi occasioni domenica sera, nel posticipo delle 20.45.
Intanto i rossoneri corrono sui campi di Milanello per presentarsi nel weekend nella miglior condizione possibile. Verona, sponda Hellas, è sempre sfida delicata dalle parti di Carnago. La “Fatal Verona” è ricordo che per i più navigati tifosi del Milan ancora brucia sotto pelle: sono almeno un paio le frenate clamorose costate al diavolo altrettanti scudetti tra gli anni settanta e gli anni novanta. Guardando poi alle stagioni più recenti, balza all’occhio una statistica su tutte: negli ultimi otto precedenti a Verona, il Milan ha strappato la vittoria solo in due occasioni. Nel conteggio, due pareggi e ben quattro sconfitte.
Marco Giampaolo deve sciogliere più di un nodo di formazione, ma c’è tutto il tempo per limare ogni dettaglio. Appurato che Piatek e Suso quasi certamente saranno del match dal primo minuto, a completare il tridente d’attacco si giocano il posto Castillejo (ad oggi in vantaggio sulla concorrenza) e Leao, che è tornato a Milanello col sorriso dopo aver firmato da protagonista, gonfiando la rete, l’esordio con la nazionale Under 21 del Portogallo. L’ex Lille e i suoi compagni hanno superato la Bielorussia nel percorso verso la qualificazione all’Europeo di categoria. Neanche un minuto col Brescia, a Verona Rafael potrebbe trovare spazio e occasioni. Attenzione poi ad Ante Rebic. Il croato questa mattina ha lavorato in gruppo con i compagni e sabato, vigilia del match e giorno di partenza per Verona, sarà a piena disposizione di Mister Giampaolo.