Il Milan prepara a Boston la sfida contro il Benfica (domani, ore 21 italiane). Il racconto dettagliato del settimo giorno rossonero negli States.
Ancora doppio allenamento per la prima squadra rossonera all’Harvard Ohiri Training Center, per mettere sempre più nel mirino il Benfica in vista della seconda e ultima sfida americana della International Champions Cup 2019.
HAKAN IN CHAT – Nel settimo giorno di tournée Hakan Calhanoglu è stato protagonista di una chat molto particolare ed esclusiva a Boston dove il tema calcistico è stato solo accennato. Hakan ha dovuto confrontarsi con le domande di Milan TV e anche con quelle – a volte scomode – di alcuni suoi compagni: da Krunic a Conti, fino a Biglia e Reina. L’occasione per vedere il numero 10 rossonero in una veste inedita. Ecco quanto ha detto: «In ritiro mi piace giocare a Puff G, su internet, gioco con Ivan Strinic, Rade Krunic. Il calcio è il mio pane. A me piace tanto il calcio, sono cresciuto così. Ho impiegato tanti anni per diventare professionista nel calcio. Se non avessi giocato a calcio mi sarebbe piaciuto entrare in Polizia. Mio fratello? Lui adesso non gioca, si è infortunato ad entrambe le ginocchia. Abbiamo aperto una scuola calcio in Germania e lui adesso lavora lì. Il figlio preferito dai miei genitori? Penso che sia mio fratello. Alessio Romagnoli è un buon capitano! Anche se è giovane, fa tutto bene, dentro e fuori dal campo. Organizza tutto, siamo un bel gruppo. Il mio rito di iniziazione all’ICC due anni fa? Eravamo 8-9 giocatori nuovi, non abbiamo fatto niente. Però avrei cantato in turco, sicuro. Il miglio cantante in squadra è Pepe Reina. Lui sì che canta bene. La vacanza ideale? Turchia, in barca al mare, sempre. Dopo il calcio non so cosa farò, magari l’attore. Il mio arrivo a Milano? Per me era tutto nuovo, non è stato facile arrivare da un’altra nazione e parlare italiano, confrontarmi con una nuova cultura. Ora, però, è migliorato tutto e va bene. La prima volta a Milanello ho pensato a tutti i fenomeni che avevano giocato lì, come Ronaldinho, Kakà, tutti gli altri. Come trascorrerei l’ultima notte della mia vita? Non rispondo a questa cosa. La passerei con Franck Kessie, Fabio Borini, Ivan Strinic ma anche Rade Krunic. Con Franck vado fuori, con Fabio al ristorante, con Krunic gioco su internet a Puff G. Chi scelgo per salvare il mondo con un calcio di punizione? Juninho. Se a mezzanotte restassi fermo con la macchina chiamerei…Kessie non verrebbe sicuro, Borini penso che arrivi. Un compagno di squadra come babysitter? Non ne ho bisogno, faccio da solo. Non mi piace averne. Mi manca anche adesso la mia bambina Liya. Se cambio i pannolini? Sì, anche io. Mia moglie fa di più, ma anche io. La paternità? Adesso se io faccio qualcosa, la faccio per la mia famiglia e per la mia bambina. Ora capisco quello che mi avevano sempre detto mamma e papà: è la cosa più bella del mondo. Quando crescerà, spero che mia figlia abbia il carattere di mia moglie. Lei è forte, voglio che anche mia figlia sia come lei».
Who would @hakanc10 spend the last night of his life with? It's time to find out ⤵️
Domanda: "Con chi passeresti l'ultima notte della tua vita"?
Hakan: ⤵️ pic.twitter.com/XSNDthq0XA— AC Milan (@acmilan) July 27, 2019
MEET&GREET AL BOGLIOLI STORE – Boglioli, style partner del Milan per la stagione 2019/20, ha accolto i rossoneri nel prestigioso department store Barneys New York nel cuore di Boston per un meet&greet al quale hanno partecipato Romagnoli, Borini, Calabria e Krunic.
Dressed in elegance and style 🔝
Tutta l’eleganza dei rossoneri vestiti Boglioli, il nostro Style Partner🔝#FollowTheFlames #ICC2019 pic.twitter.com/6gp8RVqHEG
— AC Milan (@acmilan) July 26, 2019
IL MESSAGGIO DEL CAPITANO – A margine dell’evento Boglioli, a Boston, Alessio Romagnoli ha rilasciato delle dichiarazioni importanti. Importanti perché arrivano dal capitano, perché elogiano mister Giampaolo («molto preparato, bravo e tranquillo, ci fa stare bene») e perché suonano la carica in vista della nuova «Dovremo fare di tutto per andare a prenderci almeno il quarto posto»). Ecco le sue parole: «Sto ancora ripensando alla presentazione della maglia bianca dell’altra sera. Mi piace davvero molto, è elegantissima e con la storia che si porta dietro racchiude il Milan. So che la useremo domenica contro il Benfica, queste sono partite che ci servono per vedere a che punto siamo. Con il Bayern qualcosa di buono l’abbiamo fatto vedere. D’altra parte Giampaolo è un allenatore molto preparato, ma non lo scopro certo io. Ed è anche una persona molto tranquilla, che ci fa stare bene. Siamo un gruppo giovane, ci vorrà un po’ di tempo per assimilare tutti i concetti, ma dovremo fare di tutto per andare a prenderci quel quarto posto. Per noi è d’obbligo: dovrà essere una stagione migliore di quella passata».
PUMA PRESENTA IL NUOVO AWAY KIT – PUMA e AC Milan presentano il nuovo kit Away per la stagione 2019/20, che da sempre è sinonimo di grandi vittorie internazionali del Club. “The Lucky One” verrà utilizzata per la prima volta domenica contro il Benfica. Scopri di più: CLICCA QUI.
Event night 📸
Our new @pumafootball away kit 🔝L'evento @pumafootball al 90FS Rooftop di Boston 🇺🇸
Svelata la nuova seconda maglia 2019/20 🔝#FollowTheFlames #ICC2019 pic.twitter.com/F51LWOZoxG— AC Milan (@acmilan) July 26, 2019