Per il Codice Gerenzani la folle notte di San Siro libera nuovamente la panchina del Milan di Sergio Conceiçao. Chi arrivererà al suo posto?
Disastro Milan! Giusta eliminazione dalla Champions League dopo un tristemente memorabile secondo tempo da horror. Theo Hernandez è il grande responsabile a causa di uno suo scellerato tentativo di ottenere un rigore inesistente, dopo una prima ammonizione evitabile in seguito ad un gratuito fallo a centrocampo, già nel primo tempo: secondo giallo incontrstabile per simulazione e notte fonda per il Milan.
Dopo un buon primo tempo, sbloccato subito dall’ex Santiago Gimenez, costellato da una copiosa serie di goal falliti, la partita viene stravolta dall’ espulsione di Theo Hernandez e definitivamente compromessa dai gravi errori commessi da Mister Conceiçao.
L’allenatore portoghese ha sostituito inspiegabilmente Gimenez, lasciando in campo il suo pupillo Joao Felix, inutile nel nuovo schieramento da reimpostare razionalmente con la squadra in dieci uomini.
Milan, Codice Gerenzani: Sergio Conceiçao ha sbagliato la gestione dei cambi
Milan, Codice Gerenzani: la folle notte di San Siro libera nuovamente la panchina di Sergio Conceiçao…
Ne è scaturito un Milan illogico e sfilacciato, che puntualmente ha subito il pareggio nella prima occasione in cui il Fejenoord si è affacciato pericolosamente davanti a Maignan.
Dopo, solo altri ingressi inconsistenti con l’ inserimento degli impalpabili Abraham e Chukuweze: in campo, allora, si è vista solo confusione. Poco lucido Sergio Conceiçao nelle sostituzioni, che sono costate una inevitabile e cocente eliminazione.
Stagione gravemente macchiata, a questo punto, solo lenita dalla vittoria di Supercoppa in Arabia. L’allenatore in Champioms League si è dimostrato del tutto inadeguato nella gestione tecnica, dilapidando un buon percorso in Europa, costruito in autunno da Paulo Fonseca con prestazioni convincenti sul piano del gioco, nonostante un ampio mercato di gennaio, che ha indubbiamente rinforzato la squadra sotto il profilo tecnico.
Si riapre di nuovo, quindi, la successione alla panchina rossonera, che tornerà verosimilmente libera alla fine della stagione…