Il disastro del Milan non è tutta colpa di Paulo Fonseca ma di una società e di qualche suo dirigente concentrato più a giocare a padel che ad altro…
Ora Paulo Fonseca la finirà di parlare di scudetto. La finirà anche qualche giornale. Che basta battere l’Empoli (non il Real Madrid) e il Sassuolo (Serie B) per esaltare una squadra che rimane povera di campioni. Con poca personlità. Con nessun vero leader in campo e cosa più grave nello spogiatoio. E queste sono le conseguenze. Amare conseguenze.
Puntare il dito contro l’allenatore è troppo semplice. La cosa più facile. Un allenatore al quale è stata consegnata una squadra più debole della passata stagione. Senza dubbio. Uno come Olivier Giroud, forte in campo e fuori, oggi il portoghese non ce l’ha.
Non ha lui e nemmeno Simon Kjaer per esempio. E poi manca sempre Sandro Tonali o Frank Kessie. Scegliere voi. Manca sempre un campione. Uno vero. Non questo Theo Hernandez. E nemmeno questo Rafae Leao.
La cura Fonseca mi sembrava funzionasse. Ma una pietra preziosa non può essere per forza un diamante. E Leao nè solo una pietra preziosa, una delle tante che giocano a calcio in Italia, in Europa, nel Mondo.
Il problema è la squadra. Fatta davvero male. Probabilmente ragionata tra una set e l’altro di una partita di padel. Una delle tante. Perché Zlatan Ibrahimovic diciamoci la verità pensa più al padel che al Milan. Non è un’accusa. Ci mancherebbe. Può fare quello che vuole. Però poi se i tifosi se la prendono con lui…
Se la prendono con lui, Scaroni, Furlani, Moncada e Gerry Cardinale che non ha ancora capito come funziona una società di calcio.
Milan, oggi Zlatan Ibrahimovic giocherà a Padel?
Milan, non è tutta colpa di Paulo Fonseca. Ma è domenica: andiamo a giocare a padel…
Il calcio non è per gli americani. Ormai me ne sono convinto. In Italia non c’è una società INTERAMENTE gestita da una proprietà USA che vada bene, che abbia vinto. Alternano stagioni. Un po’ sù, più. Il business è il loro principale obiettivo.
Un obiettivo lontano dal passione. Vabbè. Poi voi tifate Milan. Siete abituati a vincere (beati voi) e a soffrire meno. Comunque oggi è domenica ed è una brutta giornata. Perfetta per andare a giocare a padel. Vinca il migliore…