L’ex allenatore rossonero Fabio Capello si è schierato dalla parte di Paulo Fonseca: il Milan viene prima di tutto, anche di Leao! Le parole
L’ex allenatore del Milan Fabio Capello ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport e si è soffermato in particolare su Paulo Fonseca e sulla sua scelta di lasciare nuovamente Rafael Leao in panchina, per il match casalingo contro l’Udinese: “Se Fonseca ritiene sia un bene per il Milan, è giusto che prenda anche decisioni forti come tenere fuori uno dei giocatori più importanti della squadra. Non so se lo faccia per motivi comportamentali, se non abbia digerito certe frasi di Leao in nazionale o semplicemente per ragioni tecnico-tattiche o turnover, ma è comunque legittimo. Anzi, io credo che Paulo meriti a priori un bravo per il coraggio“
L’ex allenatore ha, poi, parlato anche delle critiche che vengono mosse nei confronti del tecnico portoghese e ha avanzato un paragone di quando Capello allenava il Real Madrid:
Se Fonseca è il responsabile, che almeno segua il suo pensiero e chissene importa delle polemiche. A me capitò qualcosa di simile con Ronaldo al Real Madrid. Ed era Ronaldo il Fenomeno, non Leao, con tutto il rispetto per quest’ultimo. Mi aspetto che siano anche i compagni di squadra a spiegare a Leao cosa va e cosa non va, come può migliorare, soprattutto in certi atteggiamenti un po’ così
Fabio Capello sta con Paulo Fonseca: Leao? Il Milan viene prima di tutto!
Fabio Capello: Leao? Il bene del Milan viene prima di lui. Su Fonseca…
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Capello ha anche parlato del ruolo di Zlatan Ibrahimovic, spezzando una lancia a favore dello svedese. Ecco spiegato il motivo:
Se la sua assenza (Ibra, ndr) rappresenta la volontà di lasciare campo libero a Fonseca? Ecco, questa è una chiave interpretativa che mi piace e sarei d’accordo se Ibra avesse agito con questo intento. Non può essere sempre la società ad alzare la voce, altrimenti il tecnico fa la figura della bella statuina, perdendo credibilità di fronte ai calciatori