L’ex Eintracht Francoforte Ante Rebic ha parlato da nuovo calciatore del Milan, ecco le parole dell’attaccante croato…
Il Milan che si prepara all’appuntamento di Verona, il terzo in campionato, mette nel motore Ante Rebic. Oggi la presentazione dell’attaccante croato a Milanello. È un ex, anche se in Veneto, sponda Hellas, ha collezionato solo dieci presenze in campo nella stagione 2015/2016. All’Eintracht, lì dove con importanti performance ha acceso la curiosità di molti top club, tra cui il Milan, spartito e sinfonia – così come le statistiche – erano di alto livello: cento presenze, venticinque gol e dodici assist.
«A Francoforte mi sono sentito un osso – la definizione che gli ha affibbiato Marco Van Basten –. E poi anche in nazionale ho avuto buoni risultati. La prima volta che sono venuto in Italia ero giovane, dopo la mia esperienza a Francoforte sono cresciuto e sono pronto per giocare qui, gli ultimi allenatori mi hanno aiutato molto a crescere. Ora sono maturo e vista la concorrenza mi aspetto di diventare ancora più bravo. Sono uno combattivo, mi sento pronto, ho giocato anche in nazionale, poi dipende dalle scelte del tecnico».
Le parole del croato
Milan, Ante Rebic: essere qui è un sogno, all’Eintracht mi sentivo…
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Al Milan è pronto a stupire: «Essere qui è un sogno per me – ha raccontato ai cronisti presenti a Milanello –. Ho fatto qualche allenamento con la squadra e spero che faremo una bella stagione. Il giorno del derby compio 26 anni e mi auguro che il Milan vinca. Non so come sarà la mia prestazione, ma spero nel successo della squadra. L’Inter? Io non ne so nulla, al massimo hanno contattato il mio manager. Quando si è fatto avanti il Milan, io non ho avuto dubbi, ho parlato anche con mio padre che mi ha consigliato di venire qui».
In rossonero da domenica indosserà la maglia numero 18: «Volevo il 4, ma era occupato e così ho preso il numero che ho anche in nazionale». E su Boban: «Sapevo già molto del Milan e della sua storia, con lui ci siamo detti solo che dovevo farmi trovare pronto per questa stagione. Mi ha dato qualche dritta».